A Palazzo Strozzi: "Perù, 3000 anni di capolavori". Pitture, sculture, gioielli, tessuti, arte erotica dalle origini fino all'impero Inca
Dal 15 novembre al 22 febbraio 2004, Palazzo Strozzi ospita la prestigiosa mostra: "Perù, 3000 anni di capolavori". Una ricca collezione di opere d'arte e reperti dalle origini della civiltà al periodo dell'impero Inca. Più di 300 oggetti fra pitture, sculture, gioielli, tessuti e arte erotica che abbracciano quasi 3000 anni di storia peruviana: dal 900 a.C. all'arrivo degli spagnoli, nel 1532.La mostra, curata da Antonio Aimi, è promossa dall'assessorato alla cultura e da Firenze Mostre, in collaborazione con l'Ambasciata del Perù in Italia e con il contributo di Apt Firenze, Ataf, Camera di Commercio di Firenze, Trenitalia."La mostra sull'arte, la storia e la cultura del Perù ha commentato l'assessore Simone Siliani è l'ennesimo esempio delle grandi potenzialità che ha Firenze. La cultura delle Ande trova precisi richiami in questa città, detentrice di molti oggetti che oggi entrano a far parte della mostra a Palazzo Strozzi. Firenze, che da sempre accoglie molte culture, da oggi ospita anche questa importante rassegna offrendo un valido contributo alla comprensione degli arcani segreti di questo antico popolo".La mostra si contraddistingue e diventa unica, nel suo genere poiché per la prima volta sono spiegati e raccontati, come in una sequenza cinematografica, i vari momenti dei rituali del popolo Moche (la guerra, il sacrificio, la corsa coi fagioli, il tema della montagna, la caccia ai cervi), per la prima volta sono presentati i pezzi più belli delle recenti scoperte nei siti archeologici della costa settentrionale del Perù (Dos Cabezas e Huaca de la Luna) mai usciti dal Paese e inediti nello stesso Perù. Per la prima volta viene presentata una sezione completa sull'arte erotica che spiega il significato di scene e sculture. Per la prima sono presentati insieme quasi tutti i pezzi delle collezioni medicee. La mostra è il risultato di tre anni di lavoro sui reperti dei musei di tutto il mondo che hanno portato alla selezione di circa 300 opere tra le più belle e significative. Sedici sezioni indicano un percorso espositivo asimmetrico.I numerosi reperti sono frutto di scavi anche recenti e provenienti dai più importanti musei peruviani, europei e italiani ma per la prima volta, la mostra affronta il tema dei maestri, delle attribuzioni e delle scuole, portando così nel regno dell'arte il Perù precolombiano fin qui dominio della sola archeologia. I numerosi manufatti sono realizzati coi materiali più diversi: dalla pietra alle piume, dalla terracotta ai tessuti e al legno, dall'oro e dalle pietre preziose ai veli, utilizzando la scultura, la pittura, il bassorilievo e l'incisione.Molto diversificata anche la natura degli oggetti in mostra: il potere sovrannaturale dei sovrani, la fertilità della terra, i sacrifici, l'arte funeraria, le battaglie e i duelli.La mostra è visitabile dal tutti i giorni dalle 9,00 alle 20,00 il sabato l'orario di chiusura è posticipato alle 23,00. il costo del biglietto è di 8,00 euro ma sono previste alcune agevolazioni; ad esempio per i residenti a 5,50 e per le scuole a 4,00 . Per ulteriori informazioni è possibile consultare il sito Internet www.perupalazzostrozzi.it (uc)