Sicurezza al campo Masini, stamani nuovo intervento per demolire le costruzioni abusive
Dopo l'analoga operazione del 25 settembre scorso, è proseguito stamani senza incidenti lo smantellamento di alcune costruzioni abusive al campo nomadi Masini. Obiettivo dell'intervento, il ripristino delle condizioni di sicurezza stabilite dall'amministrazione comunale nell'agosto scorso, con la disposizione delle roulotte in modo da permettere sia eventuali vie di fuga, sia l'accesso dei mezzi di sicurezza in caso di necessità. Condizioni di sicurezza che, con la realizzazione di nuovi manufatti in legno costruiti abusivamente, non erano più rispettate. Sono state smantellate 5 baracche ed una decina di tamponature intorno alle roulotte.Come aveva sottolineato il sindaco Leonardo Domenici a settembre, anche in questo caso si è trattato di "una ulteriore tappa per la nuova completa riqualificazione dell'area, con il definitivo smantellamento del Masini, e va nell'unica direzione di tutela della salute, delle condizioni igieniche e sanitarie e della salvaguardia delle condizioni di vita delle persone che ci abitano". Sono infatti intanto iniziati i lavori per la costruzione delle nuove abitazioni al Poderaccio basso', dove troveranno alloggio circa 80 famiglie Rom (500 persone); una volta terminato questo intervento, partirà subito la risistemazione di tutta l'area del Poderaccio alto, dove verranno collocate altre 33 case che ospiteranno i nuclei Rom ora al Masini.All'operazione di stamani hanno partecipato le forze dell'ordine, la Polizia Municipale, i tecnici del Comune, la Protezione Civile e il Quadrifoglio. (ag)