Proseguono le interviste sugli spostamenti dei fiorentini

Sono riprese oggi le interviste del questionario per scoprire come si muovono i fiorentini, quanti chilometri percorrono ogni anno e con quale tipo di veicoli. Si tratta del progetto "Scelta e utilizzo di modellistica per la stima delle emissioni da traffico nell'ambito del Put" inserito nel Piano di Azione Comunale, finanziato anche dalla Regione Toscana all'interno del Programma Regionale di tutela ambientale 2002-2003 e portato avanti dal Comune con la collaborazione di Arpat, Ataf e di una ditta che cura l'inventario anche per Regione e Provincia. In concreto per quattro ore tre giorni ogni settimana fino al 18 novembre gli agenti della Polizia Municipale fermano automobilisti, scooteristi e conducenti degli mezzi in circolazione sulle strade cittadine (compresi quelli del trasporto merci) in modo che i rilevatori poi intervisteranno. Le domande riguardano il luogo di partenza e di destinazione, le motivazioni e la tipologia dello spostamento, il totale dei chilometri percorsi, l'anno di immatricolazione e il tipo di alimentazione del veicolo.L'obiettivo è fornire una precisa ricognizione delle emissioni in atmosfera, attribuendone in modo più corretto possibile la quota prodotta dal traffico veicolare. In questo modo da un lato si può fare ulteriore chiarezza sulle quantità di inquinamento nell'aria originata dal traffico e avere gli strumenti per identificare le emissioni dei vari tipi di veicoli; dall'altro è uno strumento indispensabile con cui misurare la riduzione degli inquinanti in conseguenza delle variazioni del traffico in seguito ai provvedimenti dell'Amministrazione.Questa settimana gli intervistatori sono oggi in via Sestese, via Aretina, via delle Bagnese), domani in via di San Domenico, via Senese, via Pisana e giovedì presso l'Autostrada A11, via di Ripoli e via Nuova di Pozzolatico.Per effettuare l'indagine è fondamentale la collaborazione dei conducenti dei veicoli e per questo l'assessore alla mobilità e all'ambiente Vincenzo Bugliani rinnova l'appello ai cittadini: "Si tratta di una rilevazione importante per mettere a punto le politiche di riduzione dell'inquinamento. Chiediamo quindi la collaborazione dei cittadini e degli operatori che verranno fermati e intervistati. A fronte di un ritardo di qualche minuto si potranno avere dati utili per la lotta allo smog". (mf)