Tranvie, Udeur: «L'associazione temporanea di imprese che dovrà realizzarle si è costituita senza che il consiglio abbia potuto esprimere alcun parere»
«Ci siamo astenuti nella votazione della mozione di ratifica delle decisione assunte dalla giunta perché l'associazione temporanea di imprese che dovrà realizzare le linee 2 e 3 della tranvia, egemonizzata da due società straniere, si è costituita senza che il consiglio comunale abbia potuto esprimere alcun parere sulle modalità con le quali si è formato il gruppo di aziende che ne fa parte». E' quanto ha dichiarato il capogruppo dell'Udeur Luigi Morelli a proposito della mozione sulla «finanza di progetto per la realizzazione e la gestione del sistema tranviario di Firenze» approvata questo pomeriggio dal consiglio comunale.«Inoltre - hanno sottolineato Morelli ed il segretario cittadino Felice Cecchi - anche la società di progetto, dalla quale sono completamenti assenti gli uffici comunali, è praticamente controllato dalle società straniere "Ratp" e "Alstom". In questa situazione, così come hanno chiaramente previsto le organizzazioni le organizzazioni sindacali di settore si verrà a creare una azienda che gestirà il trasporto su ferro, sotto controllo straniero, mentre l'Ataf, anche in previsione delle progettate cessioni di altre linee alla società "Linea", si ridurrà a gestire soltanto il trasporto all'interno dell'area comunale».«Questo risultato - hanno concluso i due esponenti dell'Udeur - è opposto a quello che noi auspichiamo che vede l'Ataf, società a maggioranza di capitale pubblico, in posizione di controllo di tutto il sistema metropolitano del trasporto pubblico. La partecipazione alla coalizione di maggioranza impone quindi un voto di astensione che in presenza del dissenso sul contenuto della mozione». (fn)