Bilancio, Toccafondi (ApF): «Nelle casse comunali quasi 9 milioni di euro in meno, sbagliate le previsioni sulle multe»
«Dovevano arrivare 170.000 multe in più da giugno a dicembre 2003, ne arriveranno circa 140.000 in meno rispetto alle frettolose stime. E così nelle casse comunali ci saranno quasi 9 milioni di euro in meno». E' quanto denuncia il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi.«Dopo l'entrata in vigore delle nuovo codice della strada - ha spiegato Toccafondi - la cifra delle contravvenzioni per divieto di sosta ed entrata in corsia preferenziale è salita a 64 euro a multa: con 140 mila contravvenzioni in meno nelle casse comunali non arriveranno quasi 9 milioni di euro. Come ho sempre detto è un errore fondare i nostri bilanci sulle infrazioni dei fiorentini e soprattutto mettere cifre presunte a copertura di spese certe. Con la delibera n° 673/520 si evidenziavano alcune variazioni di maggiore entrata relativa alla voce "proventi contravvenzioni per il servizio svolto dai controllori della sosta". Per giustificare questo incremento, in commissione bilancio, fu distribuita una lettera del 19 giugno scorso nella quale il corpo di polizia municipale comunicava alla direzione ragioneria che se fossero entrati in servizio 46 ausiliari della sosta in forza ad Ataf Spa da giugno 2003 si prevedeva un emissione di circa 100.000 verbali non conteggiati. Visto poi che "l'attività di Firenze parcheggi è stata superiore alle previsioni" si prevedeva anche che i verbali emessi da Firenze parcheggi dai 130 mila previsti alla fine dell'anno potessero arrivare a 200.000. Insomma un aumento di circa 170.000 contravvenzioni in più da fare tra giugno e dicembre per maggiori entrate di circa 10,8 milioni di euro. Su questi presupposti è stata redatta la delibera n° 673/520 votata in giunta il 29 luglio, delibera che è stata portata in commissione bilancio e poi in consiglio comunale lo scorso settembre».«Per mettere 100 mila verbali - ha concluso il capogruppo di Azione per Firenze - gli ausiliari Ataf dovevano essere già operativi ad inizio giugno. A metà giugno, quando il comandante della polizia municipale scrisse alla ragioneria, gli ausiliari non erano operativi, come non lo erano a fine luglio quando la delibera fu votata dalla giunta gli ausiliari così come non erano operativi ad inizio settembre, quando si iniziò a parlare della delibera in commissione e consiglio. E' quindi scontato che gli ausiliari non potevano e non potranno elevare 170 mila multe in più ed è quindi sempre mancato il presupposto per rispettare le nuove entrate previste. Questa situazione doveva essere già a conoscenza di tutti perché gli ausiliari Ataf, fino al 15 settembre 2003 non erano in servizio, tant'è che lo stesso comandante Bartolini a settembre parlò, sulla stampa, di cifre molto ridimensionate sia per Ataf che per Firenze Parcheggi. Una conferma viene anche dall'assessore Bugliani che, rispondendo ad una mia interrogazione del 24 ottobre confermava che i 21, e non 46 come ipotizzato, ausiliari Ataf dal 15 settembre al 3 ottobre 2003 avevano elevato in tutto 465 contravvenzioni. Un errore gravissimo che mette in pericolo un bilancio comunale basato sulle presunte infrazioni dei fiorentini. Un errore aggravato dal fatto che sono sempre mancati i presupposti per rispettare quello che la giunta prima e il consiglio poi hanno votato. Qualcuno dovrà, molto rapidamente, dare risposte convincenti anche per tutelate chi ha votato questa delibera». (fn)