Voto agli extracomunitari, Andriulli e Delfino (AN): «Adeguare la delibera comunale alla proposta di legge costituzionale di Alleanza Nazionale»

Adeguare la delibera che estende ai cittadini extracomunitari il voto per eleggere i consigli di quartiere alla proposta di legge costituzionale presentata da Alleanza Nazionale che garantirà il voto amministrativo agli stranieri non comunitari soggiornanti in Italia da almeno sei anni e con permesso di soggiorno non revocabile. E' quanto chiede l'emendamento proposto, in consiglio comunale, dal consigliere di Alleanza Nazionale Antonio Gerardo Andriulli e firmato dal capogruppo Ricardo Sarra e dai consiglieri Giovanni Orlandini e Gabriele Beconcini.Un analogo emendamento è stato presentato da tutti i gruppi di AN nei consigli dei cinque quartieri su richiesta del coordinatore cittadino e capogruppo al quartiere 1 Alessandro Delfino.Andriulli e Delfino sottolineano che «i criteri adottati nella proposta di delibera comunale sono diversi da quelli introdotti dalla proposta di modifica della normativa costituzionale» e che «l'eventuale approvazione della delibera, così come ad oggi formulata, potrebbe creare una babele legislativa e, di conseguenza, la sua applicazione potrebbe in futuro implicare ricorsi alla corte costituzionale per incostituzionalità della stessa». (fn)