Giocoli e Abbate (FI), "L'area ex Carapelli come Fort Knox"
Il previsto trasferimento della cassa di Risparmio nell'ex area Carapelli di Novoli rischia di trasformare l'intera zona in una specie di "fort knox". E' il timore della consigliera di Forza Italia Bianca Maria Giocoli che insieme al collega Valerio Abbate sottolineano come su questa vicenda il consiglio comunale sia stato bypassato, nonostante la Giunta fosse stata informata dal giugno 2002."Oggi ci viene chiesto di ratificare o meno l'accordo di programma hanno detto i consiglieri Giocoli e Abbate- senza possibilità di apportare modifiche né sostanziali né economiche pena il dover ricominciare tutto l'iter. Oltretutto è grave che l'assessore Biagi anticipi la sua comunicazione in commissione urbanistica, come richiesto stamani all'unanimità, con una conferenza stampa fissata per domani insieme ai rappresentanti dell'Ente Cassa di Risparmio"."Dall'operazione hanno aggiunto i consiglieri- il Comune guadagnerà solo 4 milioni e 500.00 euro, una cifra davvero irrisoria rispetto alla possibilità che avrà la cassa di Risparmio di creare una cittadella autonoma trasferendo la sede di via Bufalini e le attività collegate quale i settori leasing e credito fondiario. Non solo, ma una scelta del genere priverà la città delle previste nuove residenze"."Siamo preoccupati da un lato della futura desertificazione del centro storico che, a partire dalle funzioni giudiziarie verrà a perdere il tessuto operativo della città, ma anche per il fatto che la cittadella andrà ad accrescere i problemi logistici e di traffico di Novoli".I consiglieri fanno notare che "oltretutto quest'area, per ovvi motivi di sicurezza, fuori dai consueti orari d'ufficio della banca, sarà chiusa al pubblico e inaccessibile alla città , come una cattedrale nel deserto". (lb)