L'8 novembre in Palazzo Vecchio la cerimonia di consegna degli "Scudi di San Martino"

L'Istituto "Scudi di San Martino" celebra i venti anni dalla sua fondazione con una cerimonia dedicata agli atti di eroismo, altruismo e solidarietà: si svolgerà sabato 8 novembre, a partire dalle ore 10,30 nel Salone de' Cinquecento in Palazzo Vecchio, la ventesima edizione del premio "Scudi di San Martino", che ogni anno viene assegnato a persone ed enti che si sono particolarmente distinti in atti di coraggio, dedizione e solidarietà umana. Anche quest'anno è prevista la presenza di numerose autorità civili e militari, tra cui il generale Bruno Loi (comandante della Regione Militare Centro), dell'europarlamentare Paolo Bartolozzi nonché della fanfara della Polizia di Stato e degli alunni di una scuola media fiorentina.La giornata è stata presentata stamani dall'assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani, dal presidente dell'Istituto Scudi di San Martino Roberto Lupi e dalla Confederazione per l'Europa Unita Luigi Bellini."Per l'Amministrazione Comunale – ha sottolineato l'assessore Giani – è un fatto di grande onore e di grande prestigio poter ospitare questo evento che rapopresenta una importante sinergia fra le Forze Armate e l'autorità civile. Questo premio, ginto alla sua ventesima edizione, da lustro alla nostra città perché ricorda San Martino che ha avuto un grande ruolo per Firenze. Attorno alla sua figura la città ha ricordato la festa dell'uva e della vendemmia. E l'11 novembre si celebra la festa della produzione vinicola".Gli Scudi d'Argento verranno assegnati alla memoria della volontaria Annalena Tonelli (rimasta uccisa in Somalia mentre prestava soccorso ai bisognosi del Paese africano), a don Stefano Garzegno, che – accortosi che alcuni suoi parrocchiani stavano affogando – li ha tratti in salvo a spese della sua stessa vita. E ancora al dottor Piero Corti, al capitano dell'esercito Donato Lorusso, alla maestra Clementina Simone, alla Polizia di Stato e ad Antonio D'Ambrosio.Gli Scudi di Bronzo saranno invece assegnati quest'anno alla squadriglia aeronautica Collegamento e Soccorso di Milano Linate, all'Ufficio Marittimo di Terrasini della Marina Militare (che in condizioni marittime sfavorevoli e con l'ausilio di un semplice gommone trasse in salvo quattro dispersi in mare), alla signora Catherine Hugary (che ha dedicato tutta se stessa all'aiuto e nei soccorsi in zone colpite da inondazioni o terremoti) e al maresciallo Giuseppe Alabastro, distintosi durante le recenti situazioni di emergenza in Molise.I Diplomi di Benemerenza, infine, saranno assegnati – tra gli altri – agli "Angeli della Città", alla Protezione Civile fiorentina e al "Fire Department" di Camp Derby.Il programma prevede, dopo un breve saluto del presidente dell'Istituto, Roberto Lupi, la consegna degli Scudi d'Argento e di Bronzo nonché dei Diplomi di benemerenza. Lo Scudo dell'edizione 2003, opera del Maestro Sergio Marini, riproduce l'immagine di San Martino di Tours a cavallo nell'atto di tagliare il proprio mantello per farne dono al povero bisognoso.L'Istituto "Scudi di S.Martino", nato a Firenze nel 1983 con precisi scopi sociali, ogni anno premia con l'attribuzione degli "Scvdi" d'argento e di bronzo, nonché con attestati di benemerenza, persone ed enti che si sono particolarmente distinti per atti di generosità e solidarietà umana, anche a costo della propria vita. Tra i premiati "storici" dell'Istituto troviamo Madre Teresa di Calcutta, i Vigili del Fuoco di Chernobyl e di New York, l'organizzazione premio Nobel "Medici senza frontiere" e l'associazione "Telefono Arcobaleno".(seg-red)