Accordo Margherita DS e Margherita per le amministrative 2004, Tondi (UDC): «Un patto di basso profilo figlio di equilibri interni all'Ulivo»

«Un accordo di basso profilo figlio di equilibri interni all'Ulivo più che del buon governo che Firenze ed i comuni della provincia meritano». Così il segretario provinciale e capogruppo dell'UDC Federico Tondi giudica «la decisione del parlamentino della Margherita di ricandidare Domenici a sindaco di Firenze e Matteo Renzi a presidente della Provincia».«Il sofferto via libera a Domenici - ha aggiunto Tondi - la dice lunga sul giudizio più che negativo, al di là delle dichiarazioni di circostanza della coalizione, sul suo operato. Se non ricordo male il sindaco Illy a Trieste e Rutelli a Roma vennero ricandidati a furor di popolo e con l'entusiastico appoggio del centrosinistra mentre per Domenici è stato un calvario».«Al mio amico Renzi - ha concluso il capogruppo dell'UDC - suggerisco di sfuggire alla tentazione di raggiungere un posto di potere nelle istituzioni senza essersi mai confrontato prima con il giudizio degli elettori. Senza questo indispensabile passaggio di legittimazione democratica della persona probabilmente diverrà il presidente della Provincia più giovane ma al tempo stesso il più criticato e discusso proprio per il metodo seguito. Ai residenti di Firenze e dei Comuni della provincia spetterà dunque il compito di dire basta sia la malgoverno dell'Ulivo che ai metodi lottizzatori ed antidemocratici che la classe dirigenti della sinistra utilizza». (fn)