In piazza Ognissanti, Palazzo Vecchio diventa di riso. Un'opera d'arte per sfamare gli orfani in Romania e Mozambico
La copia di Palazzo Vecchio realizzata con panetti di riso pressato, in tutto 2832 chilogrammi, (è solo una parte dell'intero carico destinato ai bambini orfani della Romania e del Mozambico) è un'iniziativa promossa dall'assessorato alla cultura e dall'assessorato alle attività produttive. L'opera d'arte riproduce in scala 1:20 Palazzo Vecchio ed è costruita dagli studenti dell'Accademia delle Belle Arti. L'iniziativa, ideata dall'Associazione Bambini in Emergenza, è un progetto di Edoardo Malagigi, a cura di Sergio Risaliti."Ancora una volta la cultura e l'arte contemporanea possono essere un valido strumento per promuovere la solidarietà nei Paesi poveri ha commentato l'assessore Simone Siliani , per veicolare dei valori eticamente profondi. L'arte contemporanea si nutre di materiali più diversi, come in questo caso, il riso. È la dimostrazione di una bella e proficua collaborazione con gli studenti dell'Accademia delle Belle arti e di un suo professore".Palazzo Vecchio di Riso, è stato costruito in tre giorni di lavoro con circa 3000 panetti di riso pressato e rappresenta la copia di un monumento noto in tutto il mondo. Le misure dell'opera d'arte sono: 5 metri in altezza, 2 metri e 40 in lunghezza e 2 metri e 30 in larghezza. Servirà a sfamare i bambini orfani in Romania e Mozambico. Infatti lunedì mattina la costruzione sarà smantellata e tutto il riso, 6 tonnellate e mezza, sarà portato nei due Paesi grazie all'intervento dell'Associazione Bambini in Emergenza."Vorrei innanzitutto ringraziare colui che ha permesso di comprare tutto il riso donandolo e chiedendo di rimanere anonimo ha sottolineato Edoardo Malagigi l'artista che ha realizzato la costruzione inoltre gli studenti dell'Accademia delle Belle Arti che si sono prodigati ad assemblare i panetti di riso e che hanno sorvegliato, giorno e notte la costruzione. Un ringraziamento particolare a tutti coloro che hanno reso possibile questa iniziativa che unisce la cultura alla solidarietà: Harold Montgomery, Simone Siliani, Francesco Colonna, Marcella Cangioli, Piera Moscato, Mino Damato, Nicoletta Baldi, Alberto Grassi, Giuseppe Mazzini, Simone Martini, Sislej Xafha, Lando Viti, Debora Maschietto".La Young Presidents Organization ha sponsorizzato l'iniziativa al termine di un convegno organizzato a Firenze, dal 20 al 26 ottobre il "Florence University". Vi partecipano quasi seicento persone provenienti da 19 Paesi di tutto il mondo. È la quarta iniziativa che l'Associazione realizza a Firenze negli ultimi nove anni."Non è un'iniziativa realizzata per bontà ha sottolineato l'assessore alle attività produttive Francesco Colonna ma perché siamo attaccati a chi è molto attaccato a questa città. L'innamoramento si vede dalla generosità ma anche da come la città viene considerata e questi turisti, che hanno speso in città quasi 5 milioni di euro, hanno visitato anche luoghi meno noti di Firenze e speriamo che tornino anche il prossimo anno".L'Associazione Bambini in Emergenza è stata fondata nel dicembre 1995 dal giornalista Mino Damato e da Berenice Magnoni. Ha come scopo quello di svolgere attività rivolte a tutti i bambini "in emergenza" con una missione diretta soprattutto ai bambini colpiti da Sindrome da Immunodeficienza Acquisita (A.I.D.S.). È stata scelta la Romania come campo di intervento prioritario per la rilevante incidenza di tale malattia in questo Paese e per l'altissimo numero di minori abbandonati in Ospedali ed Istituti. Ogni 100 casi di bambini affetti da AIDS riscontrati in Europa, 56 sono localizzati in Romania; i bambini abbandonati dalle famiglie in questo Paese sono tra 60 e 100 mila anche se è difficile avere delle stime precise.Young Presidents' Organization è il più importante network internazionale di giovani presidenti e leaders di aziende, conta 8400 membri in tutto il mondo che migliorano le loro esperienze, scambiando idee e condividendo strategie, per focalizzare le opportunità che si presentano a giovani imprenditori ogni giorno. I membri di questa organizzazione di pari opportunità, che è globale e no-profit, operativa ed educational, non possono superare i cinquanta anni di età.Young Presidents' Organisation offre ai membri molte opportunità educative e sperimentali in tutto il mondo, sia con seminari speciali, sia con convegni regionali, sia con eventi lunghi una settimana come la YPO Florence University che si conclude domani. (uc)