Pieri (presidente della commissione affari istituzionali): «Ecco come riformare le regole per esaltare il ruolo del consiglio comunale»
Si chiama "domanda di attualità" ed è novità contenuta nella proposta di modifica al regolamento del consiglio comunale che il presidente della commissione affari istituzionale Massimo Pieri ha presentato «per migliorare le sedute consiliari e informare tempestivamente l'assemblea di tutti i provvedimenti della giunta, anche quelli di poco tempo prima».«La recente polemica tra i consiglieri comunali e il presidente dell'assemblea Albertro Brasca - ha ricordato Pieri - causata del rifiuto, da parte della giunta, di voler discutere la sospensione della delibera dei parcheggi a "fascia rossa, mi ha indotto a pensare ad un nuovo sistema per dare l'opportunità al consiglio comunale di dibattere su decisioni prese dal sindaco, o dalla giunta, poco tempo prima lo svolgimento della seduta del consiglio».«E' per questo che ho proposto l'introduzione della cosiddetta "domanda di attualità" - ha spiegato il presidente della commissione affari istituzionali - con questo sistema ciascun consigliere potrà formulare domande su fatti accaduti nel periodo successivo all'ultima seduta del consiglio comunale che interessano l'amministrazione o su questioni di particolare importanza ed urgenza riguardanti l'attività del Comune. Le domande, formulate per iscritto, saranno rivolte al sindaco e presentate di norma, tramite il presidente del consiglio comunale, almeno 72 ore prima dell'ora fissata per la seduta in cui sarà data risposta. Il sindaco, o l'assessore da lui delegato, risponderà in aula nel tempo massimo di tre minuti ed uguale tempo sarà concesso al consigliere per replicare e dichiarare la propria soddisfazione o insoddisfazione».«Con questo sistema - ha concluso Pieri - si restituirà un ruolo di primo piano all'assemblea cittadina ed i consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione, potranno svolgere pienamente il loro ruoli di indirizzo e controllo». (fn)Questa la proposta di modifica del regolamento del consiglio comunale:1. Ciascun Consigliere può formulare domande di attualità su fatti recenti accaduti nel periodo successivo all'ultima seduta del Consiglio Comunale che interessano l'Amministrazione o su questioni di particolare importanza ed urgenza riguardanti l'attività dell'Amministrazione.2.Le domande, formulate per iscritto, sono rivolte al Sindaco e presentate tramite il Presidente del Consiglio Comunale, di norma, almeno 72 ore prima dell'ora fissata per la seduta del Consiglio Comunale in cui sarà data risposta.3. Copia della domanda è subito trasmessa, a cura del Presidente del Consiglio Comunale, al Sindaco.4. Il Sindaco, o l'Assessore da lui delegato, risponde nel tempo massimo di tre minuti; uguale tempo è concesso al Consigliere per replicare e dichiarare la propria soddisfazione o insoddisfazione.5. Domande di attualità possono essere rivolte anche al Presidente del Consiglio per avere informazioni su argomenti di competenza istituzionali del suo ufficio.6. In ciascuna seduta il tempo destinato alle domande d'attualità non può eccedere i trenta minuti.