Firenze Parcheggi, l'assessore Bugliani: "La società è a maggioranza pubblica ed è un'azienda strumentale del Comune"

"La Firenze Parcheggi è una società a maggioranza pubblica, che gestisce la sosta per conto dell'Amministrazione comunale e che investe i suoi ricavi per realizzare le infrastrutture della nostra città. Non c'è e non ci sarà una privatizzazione del suolo pubblico". L'assessore alla mobilità Vincenzo Bugliani risponde così alle polemiche di questi giorni sul ruolo della Firenze Parcheggi stigmatizzando chi al dissenso unisce le calunnie. "Siamo di fronte a una campagna denigratoria e qualcuno, sulla base di affermazioni false, è arrivato a chiedere lo scioglimento della società. Per questo è necessario chiarire come stanno le cose, in modo che i fiorentini sappiano quale è la realtà".L'assessore Bugliani entra nel dettaglio, replicando in primo luogo alle accuse di privatizzazione del suolo pubblico. "La Firenze Parcheggi non è privata, al contrario è una società a prevalenza di capitale pubblico tanto che i soci pubblici hanno complessivamente il 58,25% delle azioni". In dettaglio il Comune di Firenze possiede il 35,45%, la Camera di Commercio 9,14%, l'Ataf il 7,09%, la Regione Toscana il 2,91%, Metropolis (gruppo Ferrovie dello Stato) 2,91% e il Comune di Scandicci 0,75%. Per quanto riguarda invece il resto del capitale, questo è in possesso di soci privati finanziari che rappresentano sostanzialmente i principali operatori del credito e delle assicurazioni della Toscana: ovvero Monte dei Paschi di Siena (13,77%), Cassa di Risparmio di Firenze (12,46%), Banca Toscana (8,73%), Banca Nazionale del Lavoro (2,05%), Fondiaria Sai (3,39%), Finoper Firenze (0,45%). "La maggioranza del capitale è saldamente in mano ai soci pubblici e non può essere che così – precisa l'assessore Bugliani – visto che lo statuto lo prevede esplicitamente".Pronta la replica anche a chi accusa la Firenze Parcheggi di avere come scopo ultimo il massimo profitto. "La mission indicata nello statuto della Firenze Parcheggi non è certamente il profitto. Al contrario la società nata nel 1989 ha come scopo specifico incrementare il patrimonio infrastrutturale della città: sono già stati realizzati i parcheggi della Stazione, del Parterre, di viale Pieraccini e della Calza, quello di Ghiberti in corso di realizzazione". A questi si deve aggiungere il programma che prevede, con risorse proprie della società e senza ricorrere a contributi pubblici, la realizzazione di nuovi parcheggi per un investimento di circa 95 milioni di euro e per un totale di oltre 4mila posti auto.Tra i temi della polemica anche il controllo della sosta da parte degli ausiliari della Firenze Parcheggi. Questa figura è prevista dalla normativa nazionale nell'ottica della razionalizzazione e ottimizzazione del personale degli enti pubblici. "Gli ausiliari del traffico nell'esercizio delle loro funzioni sono pubblici ufficiali e quindi sono tenuti a sanzionare chi viola le norme del codice della strada – spiega ancora l'assessore Bugliani –. Inoltre nelle zone in cui gli ausiliari sono al lavoro la situazione sulle strade è notevolmente migliorata: sono in netta diminuzione episodi odiosi come la sosta in doppia fila oppure sulle strisce pedonali, i parcheggi in prossimità degli incroci e via dicendo. Tanto che sono gli stessi residenti che chiedono una maggior severità e più controlli". Rimanendo in argomento, l'assessore Bugliani precisa anche che i proventi delle sanzioni, così come la gestione di tutte le procedure successive, sono e restano di competenza esclusiva dell'Amministrazione comunale. Alla Firenze Parcheggi rimane una quota a rimborso dell'attività degli ausiliari della sosta. Comunque, tutte le risorse prodotte dalla società vengono rinvestite per la realizzazione delle infrastrutture. "Non c'è nessuna vessazione da parte della società né tantomeno l'imposizione di balzelli per arricchire la Firenze Parcheggi – precisa l'assessore Bugliani – che si limita ad eseguire, come è nella logica di un'azienda strumentale, le indicazioni del Comune. E l'Amministrazione comunale in questi ultimi giorni ha deciso di apportare delle correzioni al sistema della sosta proprio per venire incontro alle esigenze fatte presenti dai cittadini nella logica di tutelare i residenti e semplificare il sistema". Tra queste l'eliminazione della sosta a fascia rossa, la tariffazione scontata per i lavoratori, l'incremento dei posti gratis per i residenti. (mf)