Domani in Palazzo Vecchio la seconda Assemblea nazionale delle città dell'Asilo
Firenze come città d'asilo e d'accoglienza ospiterà domani in Palazzo Vecchio la 2° Assemblea nazionale delle città dell'Asilo organizzato dall'assessorato all'immigrazione del Comune e dall'OCS, Consorzio Italiano di Solidarietà in collaborazione con l'Arci e il Consiglio italiano per i rifugiati (CIR).I lavori si svolgeranno nel salone dei Duecento a partire dalle 10 e le conclusioni sono previste intorno alle 17. Al centro del dibattito a cui parteciperanno, oltre che rappresentanti del Comune, membri dell'Anci nazionale, il Programma nazionale asilo e il ruolo degli enti locali nel compito di accoglienza, assistenza e protezione dei richiedenti asilo e dei rifugiati. L'obiettivo dell'incontro è quello di aprire una discussione e un confronto sulle nuove prospettive aperte dalle legge 189 del 2002 che riconosce e recupera l'esperienza del Programma nazionale asilo e istituzionalizza il sistema di protezione per richiedenti asilo."Firenze ha sottolineato l'assessore all'immigrazione Marzia Monciatti si è dotata fin dal 2000 di un centro (Villa Pieragnoli) che attualmente ospita 55 persone fra singoli e famiglie di rifugiati e richiedenti asilo. A Villa Pieragnoli risiedono 21 minori in una fascia di età che va dai 4 mesi ai 14 anni. Tutti loro vanno a scuola e frequentano le elementari e le medie del quartiere 2, zona Settignano". Il progetto di accoglienza per i rifugiati e richiedenti asilo è stato organizzato e gestito dal Comune in collaborazione con Arci e Caritas.L'assemblea di domani sarà aperta dall'assessore Marzia Monciatti. Interverranno al dibattiti Fabio Sturani, sindaco di Ancona e responsabile Anci per le politiche migratorie, Gianfranco Schiavone, responsabile nazionale del servizio immigrazione e asilo ICS, il direttore del CIR e rappresentanti nazionali del progetto asilo. (lb)