Assemblea Anci, stamani Domenici ha chiuso i lavori alla Fortezza da Basso. "Abbiamo ottenuto risultati importanti"

"Vi ringrazio davvero sinceramente di essere stati qui. Spero che siate stati bene. E' stata un'assemblea particolarmente attenta e partecipata e che ha ottenuto importanti risultati. Ne sono orgoglioso, come presidente dell'Anci e come sindaco". Leonardo Domenici, presidente dell'Anci e sindaco di Firenze, ha aperto con un ringrazimento il suo intervento finale ai lavori dell'Assemblea, tenuta per quattro giorni alla Fortezza da Basso, a cui hanno partecipato oltre duemila sindaci e amministratori da tutta Italia. Soddisfazione del sindaco anche per la presenza numerosa e qualificata di rappresentanti del governo "che non era stata altrettanto nutrita lo scorso anno ai lavori dell'Assemblea di Napoli, dove era fra l'altro mancato un intervento conclusivo di livello, quello che stamani ha svolto il vice presidente del Consiglio, Gianfranco Fini". "La nostra volontà è stata quella di farci ascoltare, ma non come un pezzo qualsiasi della società italiana, ma come parte integrante del sistema istituzionale, per certi versi la più importante. Il punto centrale poi - ha ribadito ancora Domenici - è stato quello del dialogo con Palazzo Chigi che riparte. Mi è parso di cogliere una maggiore disponibilità e sensibilità alla nostra situazione, sia per la valorizzazione del nostro ruolo istituzionale sia per quel che riguarda la finanziaria. L'apertura di dialogo fatta da Fini proprio su questo punto - ha detto ancora una volta Domenici - dimostra che la nostra decisione di non partecipare alle conferenze (unificata e stato-città) sia stata colta non come la volontà di aprire un conflitto istituzionale, ma piuttosto di sollecitare il confronto"."Sia chiaro, non usciamo dall'Assemblea dicendo che siamo soddisfatti. Prendiamo atto dell'apertura al dialogo venuta da Fini, il quale ha parlato di confronto da intavolare nella fase parlamentare. Ora l'Anci ‘andrà a vedere' se è vero che c'è disponibilità e che si potrà lavorare assieme". Infine, un riferimento alla vita e la dibattito interno: "Abbiamo l'ambizione di affermare che, quando si parla nelle nostre sedi, lo si fa indossando innanzitutto la casacca dell'Anci, non quella delleLa replica di Domenici si è conclusa con un invito a lavorare in vista dell'Assemblea congressuale di Riva del Garda, nel 2004. "Abbiamo davanti un anno di lavoro – ha detto Domenici – per prepararci in maniera adeguata al congresso del prossimo anno. In questi dodici mesi, dovremo tener conto delle linee approvate nell'assemblea programmatica di Rapallo, ma si dovrà anche modificare lo Statuto nazionale, per renderlo adeguato all'Anci di oggi". (segr-red)Alleghiamo l'ordine del giorno approvato in conclusione dei lavori dell'AssembleaLa XX Assemblea dell'ANCI, riunita a Firenze dal 15 al 18 ottobre 2003, udita la relazione del Presidente Leonardo Domenici, ne approva i contenuti e le linee programmatiche.Ritiene che i Comuni debbano vedere riconosciuta e valorizzata la loro funzione di cerniera democratica fra società civile e istituzioni.In considerazione delle previsioni contenute nel disegno di legge finanziaria 2004, invita tutti gli amministratori ad attivare forme di sensibilizzazione nei confronti delle parti sociali, delle forze economiche e dei parlamentari affinché disposizioni della legge siano modificate e siano migliorati gli effetti economici.Rivolge un appello alle altre Associazioni delle Autonomie ed alla Conferenza delle Regioni affinché si sviluppi una iniziativa comune e si realizzi un concreto coinvolgimento del sistema delle Autonomie da parte del Governo e del Parlamento.Dà mandato agli organi di porre in essere atti e iniziative volti a raggiungere gli obiettivi fissati dall'Assemblea.Auspica che le manifestazioni di disponibilità al confronto espresse da rappresentanti del governo e dal Vicepresidente del Consiglio si traducano in concrete modifiche della legge finanziaria.Conferma la disponibilità dell'Anci ad un confronto in questo senso.Invita tutti a partecipare ad una assemblea con i Senatori a Roma per sostenere l'iniziativa dell'Anci.Dà appuntamento al Congresso del prossimo anno per rinnovare gli organi dell'Associazione ed ammodernare la propria organizzazione attraverso i risultati dei lavori della Commissione per la riforma organizzativa istituita dalla Conferenza programmatica di Rapallo.