Tagli ai corsi serali statali, Lastri: "Il diritto allo studio va garantito, ci attiveremo presso la Direzione scolastica regionale"

"Gli effetti dei tagli alla spesa per la scuola si fanno sentire anche sui corsi serali statali, un servizio importante sul versante dell'educazione degli adulti e per il diritto allo studio di tante persone giovani e meno giovani che vogliono acquisire diplomi per l'inserimento nel mondo del lavoro". E' quanto afferma l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri che oggi alla Fortezza da Basso ha organizzato e coordinato i lavori del convegno dell'Anci e del Comune di Firenze sul tema "L'educazione degli adulti dall'accordo del 2 marzo 2000 ad oggi". "Sosterremo la causa dei corsi serali statali per fermare i tagli - ha rilanciato l'assessore Lastri - e ci attiveremo presso la Direzione scolastica regionale per la Toscana perché non si proceda a interrompere diritto allo studio"."Anche a Firenze si sta verificando una situazione di disagio e di difficoltà - ha aggiunto l'assessore Lastri - perché sono state tagliate le classi dei corsi serali statali di seconda e terza superiore all'istituto Elsa Morante, di terza al Cellini e di quinta al Ginori Conti. Il risultato di questa politica di continua penalizzazione dell'istruzione è che si riduce l'offerta formativa per un segmento di popolazione, che, invece, ha dimostrato interesse per approfondire la propria cultura e preparazione anche ai fini del lavoro".L'assessore Lastri ha poi ricordato l'andamento positivo dei corsi serali comunali "che hanno registrato un aumento degli iscritti che ha portato alla formazione di quattro classi in più, raggiungendo complessivamente i 483 studenti"."Certamente manterremo il nostro impegno anche economico per questa importante offerta alla popolazione adulta della nostra città - ha ribadito - e continueremo a investire sul sistema dell'educazione permanente degli adulti attraverso tutte quelle realtà tradizionali dell'esperienza comunale quali il Centro di formazione professionale, l'Università dell'Età libera e i corsi format, ma anche con le nuove opportunità che vanno dai Circoli di studio a Cittadino on line, per aiutare chi ha bisogno a rientrare in formazione e acquisire maggiori strumenti di approfondimento delle conoscenze". (vp)