Museo di "storia naturale", interpellanza di Papini (Verdi)
Un'interpellanza per chiedere «chiarimenti sul destino del museo di "storia naturale" dell'università» è stata presentata dal capogruppo dei Verdi Alessio Papini.«Il polo museale di Scienze Naturali dell'Università di Firenze - scrive Papini - è composto dalle unità di botanica, dall'orto botanico, da antropologia, dal museo della "Specola", da mineralogia e paleontologia, è il più importante d'Italia come dimensioni delle collezioni scientifiche conservate e rappresenta per Firenze un inestimabile patrimonio culturale e scientifico».«In questi giorni - prosegue il capogruppo dei Verdi - si è parlato di un commissariamento di questo museo e di possibili ipotesi di coinvolgimento di privati nella gestione dei musei e di riduzione di personale».Per questo Papini chiede di conoscere «le ragioni di questo commissariamento», «se questo possa comportare riduzione della possibilità di usufruire delle collezioni museali a scopo didattico e/o scientifico», «se il possibile ingresso di non meglio precisati privati nella gestione del museo sia un'eventualità realistica e, in questo caso, quali sarebbero i criteri di gestione», «quali sono i programmi di "ottimizzazione e razionalizzazione del personale" e in quale modo tali programmi potrebbero influenzare la disponibilità e la conservazione delle collezioni». (fn)Questo il testo dell'interpellanza:Testo dell'interpellanzaProponente Papini (Verdi)InterrogazioneOggetto: Per avere chiarimenti sul destino del Museo di Storia Naturale dell'Università di FirenzeOsservato che Il polo museale di Scienze Naturali dell'Università di Firenze, composto dalle unità di Botanica, dall'Orto Botanico, da Antropologia, La Specola, Mineralogia e Paleontologia, è il più importante d'Italia come dimensioni delle collezioni scientifiche conservate e rappresenta per Firenze un inestimabile patrimonio culturale e scientifico;Considerato che sulla stampa sono comparse notizie in merito al commissariamento del Museo di Storia Naturale e a possibili ipotesi di coinvolgimento di privati nella gestione dei musei e a ipotesi di riduzione (ottimizzazione) di personale;Ricordato come il Museo di Storia Naturale abbia grande valenza come strumento di ricerca in quanto deposito di innumerevoli campioni scientifici ed esca, per queste ragioni, da valutazioni meramente economiche;Si Interroga l'Amministrazione ComunalePer conoscere le ragioni di detto commissariamento;Per sapere se tale commissariamento possa comportare riduzione della possibilità di usufruire delle collezioni mussali a scopo didattico e/o scientifico;Per sapere se l'ipotesi letta sulla stampa circa un possibile ingresso di non meglio precisati privati nella gestione del museo sia un'eventualità realistica e, in questo caso, quali sarebbero i criteri di gestione;Per conoscere eventuali programmi (di cui si è letto sulla stampa da fonti autorevoli) di "ottimizzazione e razionalizzazione del personale" e in quale modo tali programmi potrebbero influenzare la disponibilità e la conservazione delle collezioni mussali;Per sapere lo stato dell'arte circa l'ipotesi di creazione di un polo espositivo del Museo di Storia Naturale con importante valenza didattica e turistica anche in considerazione della prossima perdita di funzioni nel centro storico e la conseguente messa a disposizione di ampi spazi anche di proprietà pubblica.