Divieto di vendita per l'olio sfuso, Papini (Verdi): «Ora ne discuterà il Parlamento»
«Le preoccupazioni sollevate recentemente dai Verdi sulla normativa europea, che vieta la vendita dell'olio d'oliva sfuso, sono arrivate fino al Parlamento». Lo ha annunciato il capogruppo in Palazzo Vecchio Alessio Papini.«La senatrice Loredana De Petris, della commissione agricoltura - ha detto Papini - ha presentato al ministero delle politiche agricole e forestali una interrogazione nella quale si chiede, per tutelare gli operatori che effettuano vendita diretta dell'olio d'oliva,di introdurre la possibilità, non esclusa dalla regolamentazione comunitaria, che il consumatore possa acquistare il prodotto riempiendo idonei contenitori di sua proprietà e riutilizzabili sui quali potrà essere apposta l'etichetta del produttore con tutte le informazioni previste».«Le disposizioni dell'Unione Europea sul confezionamento e la commercializzazione dell'olio d'oliva entreranno in vigore il prossimo novembre - ha ricordato il capogruppo dei Verdi - nei prossimi giorni la senatrice si è impegnata a sollevare pubblicamente il problema che, se non risolto, recherà danni non indifferenti ai produttori del settore a tutto vantaggio della grande distribuzione».«Noi invece sosteniamo - ha concluso Papini - l'importanza, sia tradizionale che economica che la vendita dell'olio rappresenta per la Toscana. La norma europea rientra fra quelle che tendono a privilegiare i prodotti industriali rispetto a quelli locali e va assolutamente rivista». (fn)