"Immagini di pace", all'Alfieri i medici clown raccontano la guerra con un documentario visto da 350 alunni delle scuole fiorentine

La guerra vista con gli occhi dei bambini e dei volontari impegnati in difficili missioni umanitarie. Sono state due mattinate di scuola molto particolari quelle che, ieri e oggi, hanno coinvolto circa 350 ragazzi delle scuole medie superiori fiorentine, che hanno partecipato al cinema Alfieri alla proiezione del film "Clown in Kabul".La visione del documentario, che testimonia la sofferenza dei bambini vittime della guerra, ma anche l'impegno dei volontari delle associazioni "Emergency" e "Ridere per vivere", fa parte della rassegna cinematografica "Immagini di pace", promossa dall'assessorato alla pubblica istruzione, attraverso il Portale giovani (www.portalegiovani.comune.fi.it), per raccogliere fondi a favore dei bambini dell'Iraq. L'iniziativa, cominciata nel luglio scorso, si concluderà il 15 ottobre con un appuntamento speciale: nell'auditorium dell'Istituto Stensen verrà proiettato il film "Don Vitaliano", a cui seguirà un incontro con lo stesso Don Vitaliano della Sala, l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri e il regista Paolo Pisanelli."Non vogliamo che tutta la questione della guerra sia dimenticata e al tempo stesso vogliamo dare prospettive e opportunità per il futuro per i bambini iracheni – spiega l'assessore Daniela Lastri - . Questa iniziativa è poi importante per coinvolgere soprattutto i giovani affinché possano testimoniare con la loro presenza l'interesse verso questa tragedia".Le offerte raccolte durante le proiezioni serviranno ad acquistare kit "Scuola in scatola" per i bambini di Bassora e Bagdad; il progetto è realizzato in collaborazione con l'Unicef e poi con i cinque consigli di Quartiere, le arene cinematografiche gestite dalla cooperativa Atelier, l'arena Poggetto "Esterno notte", l'arena Chiardiluna, l'arena Romito, la Cineteca di Firenze, FirenzeNet e l'Istituto Stensen.Per ragazzi fiorentini si è trattato di un'occasione importante per conoscere da vicino l'esperienza del volontariato dei medici clown di "Ridere per vivere" che ieri sono stati presenti all'Alfieri, durante la proiezione di "Clown in Kabul", per portare una testimonianza diretta del loro lavoro e accompagnare gli alunni alla visione di immagini tanto dure quanto significative.Nell'occasione, nell'atrio della sala, è stata allestita una mostra del fotografo Ettore Giannini che ha seguito i medici clown nel loro quotidiano lavoro negli ospedali toscani. (vp)