Bilancio positivo per Citysightseeing Firenze: in quattro mesi quasi 30mila passeggeri a bordo del bus scoperto a due piani

Quasi 30mila passeggeri in quattro mesi sono il risultato di Citysightseeing Firenze il servizio di bus scoperto a due piani che, a partire da giugno, ha accompagnato fiorentini e stranieri alla scoperta della città vista dall'alto.Per l'esattezza i passeggeri dei bus all'inglese, tre in tutto, sono stati complessivamente 28.300 così suddivisi: 4.500 a giugno, 7.350 a luglio, 8.300 ad agosto e 8.150 a settembre. Gli stranieri sono stati il 75% dei passeggeri, gli italiani il 25% con una quota dell'8% di fiorentini, a conferma che l'iniziativa ha attirato anche chi vive o lavora a Firenze."Questa esperienza è la prima in Italia ed è nata osservando ciò che accade nelle città europee, è una proposta che ha avuto successo e che ha portato ricavi per 500mila euro e un totale di quasi 30mila passeggeri - spiega l'assessore all'innovazione e alle nuove strategie di sviluppo Simone Tani - . Si tratta, inoltre, di un'iniziativa che rafforza anche il percorso di sviluppo dell'Ataf, come azienda partecipata dal Comune di Firenze, attraverso un'attività, prima in Italia, legata alla mobilità ma non compresa nel contratto di servizio".I bus scoperti hanno percorso complessivamente 38.080 chilometri per un totale di 2.912 ore di guida e 2.800 corse effettuate. Un'iniziativa particolare ha riguardato gli anziani rimasti soli in città durante l'estate ai quali sono stati offerti 500 posti gratuiti per il giro turistico nel centro storico abbinato alla "crociera" con battello in Arno, dal Saschall alla pescaia di San Niccolò.Inoltre, sono state trasportate gratuitamente al Forte Belvedere circa 1.000 persone in occasione, nel luglio scorso, dell'inaugurazione, dopo quasi cinque anni di lavori, del complesso del Forte. Il servizio è stato apprezzato anche dalle famiglie che hanno portato in gita sull'autobus circa 1.700 bambini."Questa iniziativa ha avuto successo anche perché dà la possibilità ai turisti ma anche ai fiorentini di vedere tante cose della città in poco tempo, 50-60 minuti - aggiunge l'assessore al turismo Emilio Becheri -. L'opportunità, poi, di potere scendere o salire alle tredici fermate previste ha facilitato l'accesso. In futuro possiamo costruire intorno a questo servizio itinerari alternativi, a cominciare dall'Oltrarno, per i turisti".Il servizio, gestito dalla società Firenze Citysightseeing costituita da Ataf al 60%, da Florentia Bus e da Citysightseeing Italia, prosegue con l'orario invernale: la prima corsa parte alle 9, con una frequenza di circa mezz'ora, e l'ultima corsa è alle 19."Questo nuovo servizio rappresenta un passo importante per offrire una diversa prospettiva visuale ed espandere i percorsi turistici anche alle zone a domanda più debole - spiega il presidente di Firenze Citysightseeing e consigliere di amministrazione di Ataf, Salvatore Quarta - . L'obiettivo è di fare diventare il turismo per tutti un turismo di qualità, un turismo sostenibile per la città".Il percorso turistico parte dalla stazione di Santa Maria Novella e attraversa 14 punti strategici della città per tornare alla stazione centrale. Il percorso di 13 chilometri prevede l'attraversamento del Duomo, piazza San Marco, via della Colonna, piazza Beccaria, piazza Santa Croce, Lungarno della Zecca vecchia, il Piazzale Michelangelo, il piazzale Galileo, Villa Cora, Porta Romana, piazza Pitti, via Tornabuoni, piazza Antinori e piazza dell'Unità. E' possibile scendere ad ogni fermata, visitare la città e prendere l'autobus successivo; il costo del biglietto valido ventiquattro ore è di 20 euro (10 euro per i bambini dai 3 ai 10 anni di età). Il servizio è gratis per gli over 65enni e per chi è in possesso della Carta Fata dell'Ataf.A bordo è possibile avere informazioni storico-artistiche sui monumenti della città grazie a un'audioguida in otto lingue (italiano, inglese, francese, spagnolo, tedesco, portoghese e giapponese), mentre sarà attivato un canale di intrattenimento per i bambini italiani con musiche e racconti.Una curiosità: il bus a due piani ha ospitato anche una coppia di sposi che, con tanto di fotografo al seguito, sono saliti in piazza San Marco per raggiungere il piazzale Michelangelo per le classiche foto ricordo. (vp)