I vincitori del concorso "Firenze a fumetti", al Parterre mostra aperta fino al 18 ottobre
Sono Arjiuna Susini, 19 anni, e Mirella Menciassi, 25 anni, i vincitori, ex aequo, del primo concorso a premi intitolato "Firenze a fumetti" e riservato ai giovani toscani dai 14 ai 29 anni di età con la passione per i fumetti. Al secondo posto si è classificato Francesco D'Isa, 23 anni; ai vincitori del primo premio è andata una borsa di studio per un corso di fumetto presso la Scuola internazionale di Comics, il secondo premio consegnato è stato, invece, un buono da 100 euro da spendere alla Libreria Calvin.La premiazione si è tenuta ieri al Parterre di piazza della Libertà dove l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri ha inaugurato la mostra dei lavori che hanno partecipato al concorso e che rimarrà aperta fino al 18 ottobre.L'iniziativa, realizzata grazie alla collaborazione tra l'Informagiovani, l'associazione culturale Sinergie e la Scuola internazionale di Comics, ha aperto le porte alla valorizzazione dell'arte del fumetto tra i ragazzi e ad altre manifestazioni dedicate a questa forma di espressione."La mostra e il concorso sono il primo passo di una serie di iniziative che intendiamo dedicare a questa forma di espressione artistica molto diffusa e amata dai giovanissimi, come testimonia il successo del concorso - spiega l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri -. A novembre riproporremo con la manifestazione "Station to station" la possibilità di svolgere laboratori sul fumetto con la guida di esperti del settore".Fino al 18 ottobre (orario 16-20, chiuso la domenica) tutti i fiorentini potranno ammirare al Parterre l'estro e la fantasia dei ragazzi che hanno scelto il fumetto per raccontare la propria visione della realtà. Il tema del concorso era libero e quindi le interpretazioni sono state le più varie da chi si è ispirato alle poesie di Ungaretti, a chi ha preferito le storie di pirati o i riferimenti ai cartoni animati manga o, ancora, una ricostruzione "naturalistica" di alcune strade e piazze di Firenze o una interpretazione fantasy' della realtà. I più giovani sembrano essere maggiormente influenzati dallo stile del fumetto giapponese, mentre gli autori più maturi hanno una cultura rivolta al fumetto francese ed europeo con riferimenti anche al mondo letterario. (vp)