Il primo festival del fumetto nasce a Firenze con un concorso e una mostra di opere al Parterre

Si intitola "Firenze a Fumetti" il primo concorso a premi per giovani fumettisti che, promosso dall'assessorato alla pubblica istruzione e politiche giovanili, è stato lanciato dalla collaborazione tra l'Informagiovani, l'associazione culturale Sinergie e la Scuola internazionale di Comics.Al concorso, il cui bando si è chiuso il 30 giugno scorso, potevano partecipare tutti i giovani dai 14 ai 29 anni di età residenti o domiciliati nei Comuni della Toscana a condizione di non avere mai pubblicato, ottenendo un compenso, una loro opera su riviste, giornali e altra stampa. Venti sono i giovani autori, con una leggera prevalenza delle ragazze, che hanno accettato la sfida inviando una tavola con una loro opera da sottoporre alla giuria della Scuola internazionale di Comics.I lavori, che sono stati giudicati di grande qualità dalla giuria di esperti che li ha esaminati, sono diventati una mostra, un'esposizione collettiva che si inaugura domani, 3 ottobre, alle ore 17 nello spazio del Parterre di piazza della Libertà, e che resterà aperta fino al 18 ottobre (orario 16-20, chiuso la domenica)."La mostra è il risultato del concorso per autori di fumetti dai 14 ai 29 anni che ha dato ottimi risultati e ha visto la partecipazione di ragazzi giovanissimi, molti dei quali sotto i 15 anni di età - spiega l'assessore alla pubblica istruzione Daniela Lastri - . Il fumetto, infatti, è una delle forme artistiche che stiamo sviluppando tanto che l'iniziativa vuole essere competitiva con quella di Lucca. L'occasione del 3 e del 4 ottobre è poi preziosa per chi vuole confrontarsi in prima persona con l'arte del fumetto, partecipando gratuitamente ai laboratori che si terranno al Parterre con la guida dei docenti della Scuola internazionale di Comics".Tutti i fiorentini potranno così ammirare l'estro e la fantasia dei ragazzi che hanno scelto il fumetto per raccontare la propria visione della realtà. Il tema del concorso era libero e quindi le interpretazioni sono state le più varie da chi si è ispirato alle poesie di Ungaretti, a chi ha preferito le storie di pirati o i riferimenti ai cartoni animati manga o, ancora, una ricostruzione "naturalistica" di alcune strade e piazze di Firenze o una interpretazione ‘fantasy' della realtà. I più giovani sembrano essere maggiormente influenzati dallo stile del fumetto giapponese, mentre gli autori più maturi hanno una cultura rivolta al fumetto francese ed europeo in genere con riferimenti anche al mondo letterario.Nell'occasione dell'apertura della mostra si terrà anche la premiazione dei giovani vincitori del concorso, mentre il 3 e il 4 ottobre si svolgerà al Parterre anche un workshop gratuito e aperto a tutti (per iscrizioni e info tel. 055.218950) curato dai docenti della Scuola internazionale di Comics. Per quanto riguarda i vincitori il primo premio è una borsa di studio per un corso di fumetto presso la Scuola internazionale di Comics, il secondo premio è un buono da 100 euro da spendere alla Libreria Calvin.Il concorso e la mostra sono nati in seguito al corso propedeutico di fumetto che l'Informagiovani ha organizzato l'anno scorso insieme alla Scuola Internazionale di Comics e che ha visto la partecipazione entusiasta di molti ragazzi e ragazze.Nel novembre 2002, inoltre, la Scuola internazionale di Comics ha collaborato con Informagiovani, partecipando a Station to Station, quattro giorni di musica e creatività giovanile alla Stazione Leopolda con la realizzazione di uno workshop che ha suscitato un tale interesse da rendere ineludibile la creazione del concorso "Firenze a Fumetti" per i giovani dai 14 ai 29 anni. (vp)