Fondo a sostegno dell'affitto, l'assessore Albini: "Serve un pronunciamento chiaro da parte del governo"
"Il governo non rispetta gli impegni presi. Se invece ritiene di poter assolverli lo faccia con decreto alla mano o con parole chiare del ministro Tremonti". La denuncia arriva dall'assessore alle politiche per la casa Tea Albini, anche in qualità di coordinatrice nazionale della Consulta Anci-casa, all'indomani dell'incontro che si è svolto a Roma fra il governo, rappresentato dal direttore generale del ministero delle infrastrutture Michele Colistro, esponenti delle Regioni e dei Comuni. "Durante l'incontro ha spiegato l'assessore Albini ci è stata comunicata l'assenza di fondi liquidi per 120 milioni di euro, rispetto a quanto già decretato per l'anno 2002, con tanto di ripartizione tra le regioni. Si trattava di 249 milioni di euro che, a seguito del taglio' del cosiddetto decreto salvaspese, erano diventati 211 e solo in parte già erogati. Fondi destinati a cittadini in disagiate condizioni economiche che hanno nel frattempo rinnovato il contratto di affitto. I Comuni, sulla base del decreto, hanno pubblicato i bandi e, come nel caso della Regione Toscana, parzialmente erogato i fondi"."Il governo ha concluso l'assessore Albini ci dice che è solo un problema di cassa. Tanto che il vice ministro Ugo Martinat ha garantito, pur non essendo presente all'incontro ma solo attraverso un comunicato, lo stanziamento di 246 milioni di euro per il fondo nazionale a sostegno dell'affitto, per gli anni 2004, 2005 e 2006. Ci dica però cosa avverrà per l'anno in corso. Ci dica se i cittadini possono onorare i contratti di affitto. Ci dica se è nella politica di questo governo tutelare le fasce di popolazione più deboli. Per questo è necessaria la convocazione urgente di un tavolo dove affrontare in modo chiaro il problema e arrivare a risposte certe".(fd)