Più di 200 persone al convegno sulla disabilità, Agostini (Ds):" A marzo un altro appuntamento con immagini e storie di vita vissuta"

Momenti di vita quotidiana fissati in immagini. I protagonisti sono i disabili e la loro partecipazione attiva alla vita sociale. L'appuntamento è a marzo con un'iniziativa promossa dalla consigliera diessina Susanna Agostani: "Invia l'immagine della tua presenza attiva nella società". Dopo il successo ottenuto al convegno di ieri sulla disabilità che si è svolto nel salone dei Duecento – ha detto Agostini- a cui hanno preso parte più di 200 persone, ho pensato che quest' occasione doveva avere un seguito". La commissione per le politiche sociali e della salute ha così dato l'okay alla proposta di fissare per marzo prossimo un secondo appuntamento sulla disabilità. "Sarà un incontro come quello di ieri in cui la condizione di disabile verrà affrontata non solo politicamente – ha continuato la consigliera- ma anche e soprattutto dal punto di vista umano con esperienze di vita vissuta da parte di portatori di handicap e della loro percezione degli impegni assunti dalle istituzioni". Verranno proiettate immagini di vita quotidiana che evidenziano l'attiva partecipazione del disabile alla vita sociale. "La giornata di ieri – ha sottolineato Susanna Agostani- è stata pervasa da momenti di grande emozione grazie anche ai contributi scritti di Clara Sereni e Paolo Hendel inviati a Gabriella Bestini, ma rivolti a tutti i partecipanti. Così come sono piaciute le immagini che scorrevano mute su eventi personali e politici che hanno toccato la vita di Gabriella e il dibattito che si è sviluppato subito dopo". "Il nostro Comune – ha concluso Agostini - sta facendo molto a garanzia del mantenimento ed integrazione dei servizi socio sanitari, sulla disabilità. L' ultimo evento è stato quello della costituzione del polo con riferimento all'Ipab di S:Ambrogio. Questa scelta importante segna un'altra svolta, che potrà nel tempo garantire anche il progetto cosiddetto del "dopo di noi", tanto atteso dai familiari dei portatori di handicap". Da qui l'importanza di promuovere incontri e dibattiti per portare all'attenzione della società certe tematiche e promuovere sempre di più la politica partecipativa istituzionale.(lb)