"Le chiavi della città": 95 progetti e offerte formative per gli studenti dai 3 ai 14 anni. Nasce il primo festival dei "corti" realizzati dagli alunni
Novantacinque chiavi per leggere la realtà, aumentare le proprie conoscenze, realizzare esperienze formative che spaziano dai laboratori ambientali alla cittadinanza attiva, dai progetti per la promozione della lettura fino alle diverse forme di espressione artistica con fotografie, cortometraggi, disegni e musica.Tutto questo è contenuto nel progetto delle "Chiavi della città" che l'assessorato alla pubblica istruzione propone anche quest'anno alle scuole fiorentine, da quelle dell'infanzia fino alle medie inferiori, come strumento per arricchire l'offerta formativa con competenze legate ai beni culturali della città, alla storia, alle scienze, all'astronomia, ai beni librari, al teatro, alla musica e all'intercultura.La risposta da parte delle scuole non si è fatta attendere: nello scorso anno scolastico "Le chiavi della città" ha coinvolto circa 20.000 ragazzi di 1.000 classi, 190 istituti, 1250 insegnanti. Il "Cartellone", poi, la sezione del progetto dedicata allo spettacolo ha interessato, nel 2002-2003, circa 15.000 studenti dai 3 ai 14 anni. Per l'anno scolastico appena iniziato i progetti proposti sono 95 compresi i corsi di formazione (il programma si può consultare on line nella rete civica del Comune all'indirizzo www.comune.fi.it) e l'iniziativa ha ottenuto dal dipartimento per lo sviluppo dell'istruzione del Ministero l'inserimento nell'elenco definitivo degli enti accreditati per la formazione del personale della scuola."E' un progetto ormai consolidato che ha avuto un successo enorme, tant'è vero che l'anno scorso sono stati coinvolti complessivamente 35mila studenti - spiega l'assessore alla pubblica istruzione, Daniela Lastri - . E' un'esperienza importante alla quale dedichiamo 387mila euro dal nostro bilancio comunale e che si rinnova quest'anno con nuovi progetti. Il festival dei cortometraggi realizzati dagli studenti, ad esempio, rappresenterà una novità assoluta per la città che guarda ad esperienze famose come quella del Giffoni festival".L'iniziativa, che coinvolge, con la regia dell'assessorato alla pubblica istruzione, più istituzioni (le agenzie formative del territorio, i quartieri e l'Università di Firenze) prosegue, dunque, con attività orientate all'integrazione e al sostegno dell'offerta formativa delle scuole. I percorsi didattici rivolti alle classi vanno dall'approfondimento della produzione musicale alla ricerca dei linguaggi dello spettacolo, dalla formazione del cittadino fino ai nuovi progetti sul consumo critico, l'uso responsabile del denaro e lo sviluppo equo e solidale, la promozione dei diritti dei minori contro lo sfruttamento, per cui il prossimo 13 maggio si terrà a Firenze la Global March against Child Labour, fino ai temi ecologici con l'iniziativa dei rangers dell'ambiente. Un'attenzione particolare merita l'iniziativa "L'italiano dalla A alla Z" che prevede l'elaborazione di un vocabolario di base illustrato per i ragazzi delle scuole medie che devono imparare l'italiano come seconda lingua.Non potevano mancare in questo zibaldone di conoscenze e di esperienze i percorsi di valorizzazione delle identità e delle culture, la didattica museale, la "conoscenza" del libro e della lettura, la scelta e l'allestimento di mostre di valore e di grande rilievo culturale per la scuola.Per gli studenti diversamente abili, poi, sono state pensate esperienze formative volte a facilitare il processo di apprendimento e l'inserimento nelle classi attraverso le proposte del Centro risorse educative didattiche Ausilioteca. Un appuntamento importante per tutti, infatti, è "l'anno europeo delle persone con disabilità", che ricorre proprio nel 2003 e per il quale l'assessorato ha potenziato alcuni servizi, tra cui lo sportello informahandicap che sarà nelle reti di scuole al fine di favorire il rapporto scuola, genitori, associazioni e ente locale.E' consolidato il parternariato con il Museo dei Ragazzi, il protocollo d'intesa che ha dato vita al progetto "Firenze ragazzi a teatro" con Eti Pergola, Rifredi e Teatro cantiere Florida. Il "Cartellone" presenta alla scuola dell'infanzia e dell'obbligo, i programmi proposti dalle più prestigiose e conosciute realtà culturali di Firenze: l'Eti - Pergola, il Teatro di Rifredi, il Teatro Cantiere Florida organizzano insieme la terza edizione del Progetto "Firenze Ragazzi a Teatro", che è una attesa rassegna di spettacoli ricca, diversificata e particolarmente mirata per fasce d'età. Ci sono poi collaborazioni con il Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, l'Ort-Orchestra Regionale della Toscana e l'Alfieri Atelier. (vp)In allegato alcuni progetti delle "Chiavi della città"CHIAVI DELLA CITTA' VADEMECUM PROGETTI PRINCIPALIMUSEI, BENI CULTURALI E LUOGHI DELLA SCIENZAI progetti nuovi da segnalare in questa area sono: Fotografia e/è arte e la mostra L'arte del bambino entrambi organizzati all'interno del Museo Marino Marini.Fotografia e/è arte, riservato alle classi di scuola media inferiore e organizzato con Carlo Sisi, presidente del Museo, si propone di offrire gli strumenti per decodificare il linguaggio della fotografia, nella sua duplice essenza: mezzo di documentazione della realtà e mezzo attraverso cui esprimere la propria visione della realtà. Fotografia e/è arte è dunque un progetto di educazione all'immagine fotografica che intende focalizzare l'attenzione su questo particolare mezzo espressivo; al tempo stesso offre una diversa modalità di approccio al Museo Marino Marini e alle opere che conserva, distinguendosi così dalle proposte didattiche già esistenti e arricchendo le offerte culturali del museo. Al termine dell'anno scolastico, infine, si prevede di realizzare uno specifico materiale di documentazione in cui saranno raccolte e rielaborate le esperienze compiute nel periodo di sperimentazione.La mostra "L'arte del bambino" (dal 23 gennaio al 14 febbraio 2004) è una raccolta di disegni e pitture realizzate dagli allievi di Mario Lodi nel periodo che va dagli anni '50 agli anni '80. Nella mostra saranno presentate le opere in ordine cronologico, dai primi segni (scarabocchi) fino alla scoperta dell'astrattismo, come documenti della ricerca e quindi della cultura del bambino.FORMAZIONE ALLA CITTADINANZAVengono proposti progetti di educazione partecipata come "Poke-ma-regole", già avviato con successo negli scorsi anni, che prevede una riflessione da parte dei ragazzi sulla responsabilità individuale per la costruzione di una convivenza civile e rispettosa dell'altro. Un percorso che vede gli alunni agire sul territorio come cittadini attivi in quanto propongono, dopo una rilevazione dei punti di criticità presenti nella zona di riferimento della loro scuola, un'azione positiva per risolvere un problema o migliorare una situazione consegnandola al sindaco come atto di impegno proprio.La formula è appunto: io osservo - tu mi ascolti - insieme agiamo per la nostra città.Il progetto "Il villaggio dei diritti", avviato l'anno scorso, è un percorso di consapevolezza su ogni forma di sfruttamento e lavoro minorile e di approfondimento sui diritti e il benessere dei bambini.Il progetto rinnova anche l'appuntamento per la Global March against Child Labour, previsto a Firenze il 13 maggio 2004, un'occasione dove tutti i bambini marceranno insieme per far sentire la voce dei minori sfruttati nel mondo intero.Continua la proposta dal titolo "Avere due famiglie" che tratta di affidamento e adozione, curando le forme di sensibilizzazione e preparazione dei comportamenti degli adulti nei confronti di bambini adottati o in affidamento familiare.Infine, una nuova iniziativa "Il salvadanaio dei diritti" che intende stimolare nei ragazzi una riflessione sulla funzione e sul valore del denaro, analizzando i diversi usi possibili di una stessa somma di denaro, come ad esempio il ciclo finanziario che parte dalle famiglie, l'arrivo di questo alle banche e da queste alle imprese, le regole del mercato, il commercio equo e solidale ed il consumo critico.IDENTITA' E CULTUREDue corsi di formazione su "Le lingue dell'incontro": l'arabo e il cinese, un ponte per conoscersi. Il corso per insegnanti di scuola elementare e media inferiore ha l'obiettivo di avvicinare i partecipanti al complesso linguistico e culturale del mondo arabofono e cinese, attraverso un approccio di conoscenza alle strutture linguistiche e fonologiche della lingua araba classica e cinese.Si ripropone la mostra/progetto "La Cina è un aquilone". Grazie anche al crescente interesse suscitato negli ultimi due anni, la mostra ha ampliato le tematiche trattate nella precedente edizione e si è potuta arricchire di nuove testimonianze, frutto di una ricerca effettuata in diverse regioni della Cina. Nelle iniziative che affiancano la mostra si promuovono dibattiti e incontri per una riflessione sugli aspetti più significativi della contemporaneità della cultura cinese. La rassegna "Schermi d'Oriente" propone la Cina attraverso il suo cinema, filmati, lungometraggi, film di animazione, la cui visione è fruibile sia dagli insegnanti che dagli studenti.Il progetto "L'italiano dalla A alla Z", già sviluppato negli anni passati, rivolto a insegnanti, docenti operatori interculturali, si propone di integrare, revisionare e ampliare il vocabolario di base illustrato, destinato in particolare agli adulti immigrati.La proposta attuale è quella di elaborare e diffondere un nuovo dizionario illustrato per i ragazzi delle scuole medie, con parole e frasi che servono per presentarsi, chiedere un'informazione, fare amicizia con i compagni di classe, fare acquisti
EDUCAZIONE AMBIENTALEIn questa area ci sono tre nuovi progetti:Un treno verde per l'ambienteLaboratorio didattico ambientale di Villa DemidoffI ranger dell'ambienteUn treno verde in viaggio per l'ambiente: energia, acqua, aria, rifiuti: per fare, per capire, per vivere. Il treno verde di Legambiente gira l'Italia da 14 anni misurando lo smog ed il rumore delle città, informando e suggerendo a cittadini e scuole, comportamenti corretti e spunti di lavoro. Arriverà a Firenze nel mese di febbraio e la sua visita sarà una tappa importante di questo "viaggio". Legambiente propone ad insegnanti e ragazzi un "viaggio" fra dati, notizie, informazioni, paesi del mondo, proposte, attraverso i quali misurare e migliorare i comportamenti quotidiani, offrendo strumenti di lavoro per progettare azioni concrete di salvaguardia per l'ambiente.Il progetto "Laboratorio didattico ambientale di Villa Demidoff" si svolge in collaborazione con la Provincia di Firenze e il Laboratorio di Villa Demidoff. Le finalità del progetto sono quelle di promuovere la trasformazione dei comportamenti nei confronti dell'ambiente. Altro importante obiettivo e quello di predisporre le condizioni più efficaci affinché ciascuno possa fare esperienze significative e diverse, elaborarle individualmente ed in gruppo e costruire una conoscenza, una cultura che siano le migliori possibili per rapportarsi ai propri ambienti di vita.Il progetto "I ranger dell'ambiente" realizzato in collaborazione con Quadrifoglio Spa si rivolge ai ragazzi della scuola elementare e si pone l'obiettivo di sensibilizzare insegnanti e ragazzi alle sempre più pressanti problematiche ambientali legate ai temi del consumo e della riutilizzazione di risorse. In particolare attraverso l'ausilio di operatori specializzati si punterà alla costituzione di piccoli ranger dell'ambiente capaci di sensibilizzare anche gli adulti ad un comportamento corretto.Il compito di ogni Ranger sarà quello di "liberare l'ambiente dai cattivi comportamenti" in un giorno e in un luogo simbolico ma anche durante tutto l'anno.MUSICA TEATRO CINEMAProsegue il progetto "Musica insieme - Le orchestre dei bambini" nel quale Comune e scuola, in collaborazione con alcune realtà musicali fiorentine diventano produttori/autori di piccole "operine" musicali che hanno per protagonisti i bambini e ragazzi delle scuole cittadine. Quest'anno il cartellone delle orchestre prevede la sua realizzazione con la presentazione in palcoscenico di due opere "MOTU-ITI l'eroe buono e le maschere dell'isola di Pasqua teatro musicale in atto unico", con la scuola musicale di Bertinoro e "A spasso per Firenz,e incontrando i personaggi della memoria", con l'Accademia musicale di Firenze.Percorsi didattici di "Cinema per fare cinema" per realizzare dei cortometraggi con gli studenti della scuola dell'obbligo. Il progetto, proposto in via sperimentale, porterà alla realizzazione di un prodotto cinematografico che coinvolgerà attivamente le classi nella produzione e realizzazione di un breve film (cortometraggio). L'aspetto più rilevante dell'iniziativa consiste nel far capire allo studente che, come uno scrittore - attraverso un libro - guida il lettore in un viaggio reale o irreale, altrettanto può fare un regista: attraverso le immagini si può vivere un sogno, una fantasia, una vita ma resta comunque un mondo costruito diverso dalla realtà. I Corti realizzati dalle scuole saranno presentati al " Festival Giglio d'oro Città di Firenze" che si terrà alla fine del percorso nel mese di maggio, in un cinema/teatro cittadino.OBIETTIVO BIBLIOTECAL'area "Obiettivo Biblioteca" offre un corso di formazione per docenti e progetti per le classi, organizzati in collaborazione con il Servizio Biblioteca Comunale - Coordinamento SDIAF.Il Corso di formazione, rivolto a insegnanti di scuola dell'infanzia, elementare e media inferiore dal titolo La Rete delle Biblioteche Scolastiche Fiorentine si articola in quattro sezioni distinte per un totale di 16 incontri:- Organizzare la biblioteca- Il libro per ragazzi- La diffusione della lettura- La ricerca in bibliotecaObiettivo del corso è quello di fornire ai docenti un ampio panorama di conoscenze, dall'organizzazione tecnica della biblioteca al suo inserimento nella nuova dimensione di rete territoriale; inoltre vuol far acquisire capacità di progettazione e animazione di attività di promozione della lettura.I progetti rivolti alle classi prevedono un percorso di conoscenza delle biblioteche fra le più importanti quali Il Gabinetto Vieusseux e L'Archivio contemporaneo Bonsanti. Fra le attività sarà presente anche la Biblioteca dei ragazzi con Piccoli incanti nel Quartiere 1, dove si svolgeranno importanti laboratori.Mentre con i progetti La nostra storia, Mi piace la biblioteca nel Quartiere 4, Incontriamo la biblioteca nel Quartiere 5, Ci piace leggere si spiega ai ragazzi il funzionamento dei servizi e delle opportunità di studio e di svago offerti da una biblioteca pubblica e di quartiere.