Rincari e inflazione, Foti (Margherita): «Il Comune ha uno strumento operativo, il "bollino blu"»

«Contro i rincari e l'inflazione il Comune ha già indicato uno strumento operativo, il cosiddetto "bollino blu"». Lo ha detto il consigliere della Margherita e presidente della commissione bilancioVittorio Foti che lo scorso anno presentò un'apposita mozione, poi approvata dal consiglio comunale, che invitava il sindaco «a farsi promotore dell'iniziativa per la creazione di un paniere di prodotti di largo consumo per i quali i commercianti si impegnano a non aumentare il prezzo fino alla fine dell'anno».«L'iniziativa, denominata appunto "bollino blu" - ha ricordato il presidente della commissione bilancio - era stata elaborata dalle associazioni del consumatori e dalla Confesercenti».Nella mozione si chiedeva anche che «il sindaco come presidente dell'Anci si faccesse promotore presso il governo di un aggiornamento del paniere Istat».«Tenuto conto delle manifestazioni promosse dalle associazioni dei consumatori come protesta contro il carovita e i rincari ingiustificati di prodotti e servizi e della inadeguatezza mostrata dai rilievi dell'Istat - ha spiegato Foti - è urgente un adeguamento del paniere con cui l'Istituto di statistica rileva l'inflazione». (fn)Questo il testo della mozione.Mozione n. 429-02 approvata dal Consiglio Comunalenella seduta del 13 gennaio 2003"Sull'aggiornamento del "paniere Istat" relativo ai consumi"IL CONSIGLIO COMUNALEViste le manifestazioni di protesta promosse dai comitati direttivi dell'Intesa dei Consumatori Codacons, Adoc, Adusbef, Federconsumatori del 5 luglio scorso e del 12 settembre prossimo con cui hanno proclamato lo "sciopero dei consumi" come protesta contro il carovita ed i rincari ingiustificati di prodotti e servizi;Rilevato l'evidente inadeguatezza dei rilievi prodotti dall'Istat nell'ultimo periodo;INVITA IL SIG. SINDACOin quanto autorevole rappresentante dei Comuni italiani:a farsi promotore presso il governo affinché il "paniere dell'Istat che rendiconta periodicamente sull'andamento dell'inflazione e dei prezzi al consumo, sia adeguato nella sua composizione a quei prodotti che risultino effettivamente il "campione" dei consumi dei cittadini, permettendo in questo modo di arrestare l'ingiustificato aumento dei prezzi di merci e servizi che strumentalizzando l'introduzione dell'Euro penalizzano i redditi delle categorie di cittadini meno abbienti, in particolare di coloro che vivono nelle grandi città;- a farsi promotore in città dell'iniziativa portata avanti dalla sopracitata Intesa dei Consumatori, cioè di un paniere di prodotti di largo consumo sia alimentari che di abbigliamento che per la casa, per i quali i negozianti si impegnano a mantenere inalterato il prezzo almeno per sei mesi;- ad utilizzare tutti gli strumenti, ivi compresa la possibilità di istituire una struttura ad hoc, atti a monitorare l'andamento dei prezzi al consumo.Palazzo Vecchio, 13 gennaio 2003