"Le voci dello sport" il 16 ottobre al Teatro Comunale
Gianni Rivera intervistato in autobus da Beppe Viola. La voce inconfondibile di Niccolò Carosio o di Alberto Giubilo, o quella, purtroppo spentasi di recente, di Sandro Ciotti (ricordate "Scusa, Ameri
"). E poi le grandi penne di Brera e di Arpino, di Montanelli e Buzzati, di Pratolini e di Orio Vergani, alle prese, da scrittori di razza, oltre che da giornalisti, con le grandi imprese di mondiali di calcio vinti e persi epicamente, di giri d'Italia conquistati fra sudore e lacrime, di scontri sul ring fra giganti dai piedi d'argilla
Formidabili, quegli anni! Anni di grande sport e di grande giornalismo. Che una serata al Teatro Comunale, il 16 ottobre, promossa dall'associazione Giglio Amico, e ideata dal suo presidente Marco Viani e Sandro Picchi, si propone di far rivivere, fra entusiasmo e un pizzico di nostalgia."Si tratta ha detto l'assessore allo sport Eugenio Giani di un'iniziativa apprezzabile che, sono certo, non avrà una dimensione effimera, ma farà parte della storia dello sport fiorentino, come lo sono state altre organizzate da Giglio Amico. Stavolta si mette più che mai in evidenza il profondo legame fra cultura e sport, un concetto che da tempo io intendo ribadire in ogni occasione".Ci saranno filmati video d'epoca, messi a disposizione dalla Rai, e trasmessi su maxischermo; brani radiofonici (ugualmente recuperati nelle inesauribili teche Rai), evocati quasi medianicamente da un vecchio apparecchio da collezione, scontornato da un occhio-di-bue. E poi tanti "pezzi" d'autore ripescati nelle collezioni delle principali testate giornalistiche della carta stampata, e recitati da attori come Andrea Buscemi, Silvia Vettori e Alessia Innocenti; Massimo Salvianti e Dimitri Frosali dell'Arca Azzurra.Il materiale, scelto in gran parte da Gianni Mura e Sandro Picchi, ed inoltre da Filippo Dardi, Giampiero Masieri, Gian Paolo Ormezzano, Bruno Perucca, Marco Viani, con la collaborazione di Jacopo Volpi e Bruno Gentili, della testata sportiva della Rai, è stato ordinato e raccolto con criterio quasi drammaturgico da Alberto Severi, giornalista del Tg regionale e commediografo, che condurrà sul palco la serata assieme a Lucia Lunghini, giornalista di Radio Toscana Network, e a Gigi Garanzini, volto fra i più noti del giornalismo televisivo, autoincaricatosi di portare nella serata un tocco di spirito dissacratorio e di pepe anti-celebrativo.Oltre a introdurre i reperti, filmati, registrati o recitati, il trio di conduttori presenterà gli ospiti, fra i quali si annunciano popolari campioni, e un'ulteriore grande firma del giornalismo: Sergio Zavoli .I testi giornalistici utilizzati, in forma sintetica, per la serata saranno raccolti integralmente in un libro offerto a Giglio Amico dalle Edizioni Giunti. La pubblicazione, curata da Sandro Picchi e con una prefazione di Sergio Zavoli, verrà data in omaggio a ciascun spettatore.Per finire al meglio la serata, un buffet riservato sarà organizzato e offerto dal celebre macellaio-poeta di Panzano Dario Cecchini (quello del
."funerale" alla bistecca).Gli incassi della serata saranno devoluti individualmente alle persone più bisognose, le più sommerse e "invisibili", in particolare quelle che uniscono malattia e indigenza economica.(seg-red)