Il sindaco Domenici ha inagurato la "Cadorna", la prima scuola a risparmio energetico con pannelli solari e luci 'intelligenti'

E' pronta ad accogliere gli alunni la nuova "Cadorna" che, dopo una ristrutturazione durata un anno, diventa la prima scuola, dell'infanzia ed elementare, amica dell'ambiente e impegnata in prima linea contro gli sprechi di energia. Il risparmio energetico è infatti il filo rosso che ha guidato la ristrutturazione, costata 790mila euro, dello stabile di via del Pontormo, nel quartiere 5, che ospita anche la ludoteca "Il castello dei balocchi".La nuova "Cadorna" è stata inaugurata oggi pomeriggio, con una bella fasta a cui hanno partecipato alcune centinaia di persone fra bambini, famiglie ed insegnanti, presenti il sindaco Leonardo Domenici, gli assessori alla pubblica istruzione Daniela Lastri e ai lavori pubblici Paolo Coggiola, la presidente del Quartiere 5 Stefania Collesei. "Questa è una bellissima occasione per ritrovarsi – ha detto il sindaco – ed è anche l'esempio concreto di ciò che dobbiamo fare per promuovere lo sviluppo sostenibile; sappiamo bene quanto è importante, vista anche questa difficile estate complicata dai black-out. Interventi come questo dimostrano che si possono costruire standard diversi di consumo energetico, ed è particolarmente importante che questa scelta venaga fatta nelle scuole, coniugando la scelta energetica a quella didattica".Alla nuova "Cadorna" il tetto, le facciate e perfino l'impianto di illuminazione interno sono stati rinnovati senza mai perdere di vista la necessità di limitare il consumo energetico, garantendo, però, al tempo stesso, pari condizioni di vivibilità e di comodità. "Tutto il quartiere si arricchisce di una realtà scolastica di primo livello – ha aggiunto l'assessore lastri – che rappresenta anche la realizzazione pratica delle politiche ambientali che vengono promosse dai bambini all'interno dei nostri programmi educativi". Il tetto è a pannelli solari, le facciate garantiscono l'isolamento termico e una novità riguarda anche l'impianto elettrico: sono state sostituite tutte le plafoniere delle aule con un sistema di luci ad alimentare elettronico e dotato di un sensore che regola l'intensità luminosa a seconda della luce proveniente dall'esterno. Si tratta, insomma, di un'illuminazione ‘intelligente' che usa l'energia elettrica solo quando quella solare è carente.Per gli allievi sarà allestita un'aula dove si potrà sperimentare il funzionamento dell'energia solare e le potenzialità di questa fonte di energia alternativa pulita ed inesauribile. Alle classi sono stati donati kit didattici sul tema dell'energia solare, preparati dal Museo della Scienza, dall'Osservatorio di Arcetri e dalla Fondazione Scienza e Tecnica; inoltre è stato distribuito il cosiddetto "scatolone scientifico" che contiene il materiale, i giochi e gli strumenti necessari a seguire, attraverso esperimenti, percorsi didattici alla scoperta dell'energia solare e delle sue applicazioni.La festa è stata garantita dall'animazione musicale e dalle "clownerie" della compagnia dei "Giullari fiorentini", mentre a tutti è stata offerta una merenda a cura del servizio refezione. (vp)SEGUE FOTO CGE