Alla BZF la mostra di Maurizio Pio Rocchi. Lo spazio espositivo si arricchisce di numerosi appuntamenti
"L'attività culturale programmata alla BZF rappresenta un'opportunità in più per Firenze e la BZF è in questo quartiere, un'oasi importante che vorremmo che si diffondesse sempre di più".Così l'assessore alla cultura Simone Siliani ha illustrato la nuova programmazione della BZF Vallecchi in via Panicale, 61/r, inaugurata dalla mostra "Fratture oltre il segno" di Maurizio Pio Rocchi e allestita fino al 28 settembre.Si tratta di otto opere, tra dipinti ed installazioni, in acrilico, alcune delle quali raggiungono anche considerevoli dimensioni: 200 X 140 centimetri e di alcune realizzazioni in ceramica e neon. La mostra sarà inaugurata ufficialmente sabato prossimo alle 18,00 con una performance su tela dell'artista che si ispirerà alle musiche e alle danze che animeranno la serata accompagnata dalla degustazione di vini e prodotti biologici realizzati sempre da Maurizio Pio Rocchi.La mostra è visitabile con ingresso libero tutti i giorni dalle 12,00 alle 24,00."L'artista ha come tema centrale delle sue opere ha commentato Umberto Croppi della Vallecchi delle fratture, veri squarci sullo spazio cromatico per indicare la ricerca del nuovo, attraverso un processo spirituale di distruzione ed immediata ricostruzione. Grazie alla convenzione stipulata col Comune, sarà possibile utilizzare nel migliore modo possibile gli spazi messi a disposizione dalla BZF, programmando una ricca rassegna di eventi culturali, fino alla prossima primavera"."La BZF rappresenta un presidio culturale importante ha proseguito l'assessore Siliani è un'attività editoriale che risorge e questo non è certamente poco. La collaborazione fra il Comune e la Vallecchi prosegue dopo le celebrazioni per il centenario della pubblicazione del primo numero della rivista di Leonardo".Il ricco programma di iniziative promosse dall'assessorato alla cultura ed organizzate alla BZF, dopo la mostra di Maurizio Pio Rocchi, prevede dal 30 settembre al 19 ottobre una mostra fotografica degli allievi del terzo corso triennale della Fondazione Marangoni. Dal 1 al 9 novembre la mostra antologica "Consuming Pleasure" dell'artista norvegese Sven Påhlsson. Dal 10 al 30 novembre la mostra fotografica dal set del film "Io non ho paura". Dal 2 dicembre al 25 gennaio 2004 la mostra "Rumori Futuri" di documenti, stampati, opere e strumenti di musica futurista curata da Daniele Lombardi. Dal 27 gennaio al 28 marzo la mostra di pittura "Fortuita Eventa" di Sergio Lombardo. (uc)