Asili nido al via per 2800 bambini: evaso l'85% delle domande. Lastri: "Servizio fondamentale per i bambini e per le famiglie"

La prima campanella dell'anno scolastico è suonata stamani per i 2.800 bambini, dagli 0 ai 3 anni, che frequentano gli asili nido. Le strutture erano già aperte dal 2 settembre per i piccoli degli anni successivi al primo, mentre per chi debutta quest'anno è previsto un periodo di un mese e mezzo di inserimento graduale nelle strutture.Una buona notizia riguarda le liste d'attesa che, grazie all'aumento dei servizi per l'infanzia, in grado di coprire l'85% delle richieste, registrano una diminuzione dei bambini ancora in cerca di una sistemazione, dagli 841 dell'anno scorso ai 510 per l'anno 2003/2004. Rispetto al 2002, infatti, l'offerta complessiva è aumentata del 7,6%."L'Amministrazione è impegnata nell'aumentare l'offerta di servizi educativi per i bambini - sottolinea l'assessore alla pubblica istruzione, Daniela Lastri - e questa politica di attenzione e di sostegno all'infanzia è un'azione concreta a vantaggio delle giovani coppie e dello sviluppo della genitorialità. Non dobbiamo dimenticare che l'asilo nido è diventato un servizio fondamentale per le famiglie e una tappa importante nel percorso educativo dei bambini".Alle attuali strutture di asilo nido che sono 46, sei in più rispetto allo scorso anno, a cui si aggiungono 18 spazi gioco, andranno a sommarsi altri quattro asili per cui è iniziato il conto alla rovescia dell'inaugurazione. Da metà ottobre a metà novembre la città si arricchirà di altri quattro nido per un totale di 230 ulteriori posti: si tratta di una struttura in convenzione con il Comune, in via dei Vanni, e di tre in gestione diretta, che sono il "Gallo Cristallo" di San Lorenzo a Greve, il nido presso la nuova scuola "Vamba" in via Torre degli Agli e il nido in via Canova. Si è previsto, inoltre, ad incrementare i posti a disposizione all'"Aquilone" (in via Cavallotti, nel Quartiere 1) e al "Cometa" (in via Andrea del Sarto nel Quartiere 2).Otto asili nido, poi, in diverse zone della città, e uno spazio gioco si sono presentati in veste rinnovata grazie a una serie di interventi di ristrutturazione, di adeguamento alle norme di sicurezza e di abbattimento delle barriere architettoniche che li hanno interessati durante l'estate.I nido hanno diverse tipologie di orario (si può consultare la rete civica www.comune.fi.it, alla voce servizi, per verificare quale sia l'orario della struttura interessata) che vanno dal tempo corto (7.30-14.30), al tempo normale (7.30-16.30), al tempo lungo (7.30-17.30) fino all'orario flessibile (7.30-18) con possibilità di uscita alle 14.30, 15.30, 16.30, 17.30 e 18.Ci sono poi i servizi domiciliari che, dopo l'esperienza delle "Famiglie amiche" e dell'albo delle baby sitter, quest'anno si arricchiscono, per i bambini dai 12 ai 36 mesi, del nuovo servizio a casa dell'educatore. Entro il 10 ottobre gli educatori interessati potranno presentare la propria candidatura: la domanda dovrà essere compilata, secondo i moduli in distribuzione presso il Servizio asili nido, e dovrà pervenire al Comune di Firenze, Direzione istruzione - Servizio asili nido, ufficio protocollo, via Nicolodi 2, 50137 Firenze (per informazioni tel. 055.26.25.748), a mezzo raccomandata. Il bando è pubblicato anche sulla rete civica del Comune di Firenze.Alla fine del mese di ottobre sarà pronto l'elenco degli educatori e a gennaio le attività educative potranno iniziare, offrendo alle famiglie una nuova opportunità. (vp)