Successo per la festa della Rificolona

Nonostante la pioggia, caduta abbondantemente fino a mezz'ora prima dell'inizio del corteo da Piazza Santa Croce a Piazza Santissima Annunziata, la festa della Rificolona ha avuto un ottimo successo, con la partecipazione, in piazza, di 1.000 persone, tra adulti e bambini, che fino alle 23 inoltrate hanno ballato e cantato.Successo in crescendo anche per il corteo, aperto dal complesso musicale "Il Magnifico" che partito da Piazza Santa Croce con una cinquantina di persone, con in testa l'assessore Eugenio Giani e la presidente del Quartiere 1 Anna Laura Abbamondi, e una ventina di rificolone ha, via via che si avvicinava a piazza Signoria e Piazza Duomo, aumentato i suoi partecipanti, con anche alcuni turisti felici di poter ballare per le strade del centro di Firenze, fino ad arrivare a oltre 300 persone, che in piazza del Duomo sono diventate oltre 500.E in piazza Signoria sono apparsi anche i primi "cacciatori di rificolone", armati di cerbottane: per puro caso è toccato proprio al figlio dell'assessore Giani essere la prima inerme vittima, riuscendo comunque a salvare la rificolona dalla distruzione.In Piazza San Giovanni al corteo si è aggregato l'Arcivescovo di Firenze Ennio Antonelli in compagnia del vice presidente del consiglio comunale Graziano Grazzini, la Filarmonica dell'Impruneta e tante altre rificolone provenienti dalle parrocchie cittadine.All'imbocco di Piazza Santissima Annunziata, in coincidenza con l'uscita dei fedeli dalla Basilica al termine della Santa Messa, la Banda dell'Impruneta ha intonato la laude mariana "Vergin Santa" mentre la stessa si riempiva e colorava di moltissime rificolone, di cui una buona parte fatte direttamente dai bambini nei vari laboratori cittadini messi su per l'occasione.L'Arcivescovo Antonelli, prima di benedire i presenti, ha ricordato come per un popolo sia importante fare festa, in quanto "non può esserci festa se non c'è un popolo, e quindi è importante tenere vive le nostre tradizioni fiorentine tanto più se sono legate alla nostra radice cristiana". Anche la presidente del Quartiere ha ricordato la fusione tra sacro e profano di questa antica festa popolare fiorentina.In conclusione, prima che la musica ritornasse ad essere protagonista assoluta della festa, l'intervento dell'assessore alle tradizioni popolari Eugenio Giani, che ha ringraziato "tutti coloro che hanno contribuito all'organizzazione di questa festa, dai cinque Consigli di Quartiere, alla Compagnia della Rificolona presieduta da Giannozzo Pucci, ai genitori e ai piccoli partecipanti, una festa che ormai fa parte delle 12 feste ufficiali del Comune di Firenze".(seg-red)