Parcheggi a fascia rossa, l'assessore Bugliani: "I residenti guadagnano la sosta notturna sui viali"
"Il sistema a fascia rossa è stato realizzato proprio per tutelare i residenti e per rendere più razionale la sosta sui viali." Lo afferma l'assessore alla mobilità Vincenzo Bugliani che aggiunge: "E' un provvedimento che va in direzione della tutela dei residenti che non hanno perso nessun posto auto, ma anzi hanno guadagnato più posti e la sosta gratuita nei viali". L'assessore Bugliani spiega che innanzitutto con la nuova regolamentazione della sosta, i viali di circonvallazione sono disciplinati unicamente a spazi per residenti (strisce bianche a terra e posteggio gratuito per residenti ) e spazi non custoditi "fascia rossa" (strisce blu con palla rossa). Rispetto alla situazione antecedente, ribadisce l'assessore Bugliani, sono aumentati gli spazi di sosta per i residenti e negli spazi a fascia rossa dalle ore 20 alle ore 8 è consentita la sosta gratuita dei residenti. L'assessore alla mobilità annuncia che fra pochi giorni arriverà nelle case dei fiorentini la Newsletter curata dal Comune e dalla Firenze Parcheggi in cui dettagliatamente si spiegherà il funzionamento della sosta, le tipologie, le tariffe e le modalità di pagamento. In questo modo i residenti hanno la possibilità di poter usufruire della totalità degli spazi di sosta disponibili sui viali, cosa, sottolinea Bugliani, che prima non era possibile per la presenza di parcheggi a pagamento anche durante la notte. Di giorno, dalle ore 8 alle 20, gli spazi a fascia rossa sono a pagamento per tutti con le seguenti tariffe: 1 euro la prima ora e 2 euro dalla seconda, tutto frazionabile a trenta minuti.Bugliani ricorda, infine, che prima dell'entrata in vigore del nuovo assetto della sosta sui viali c'erano i parcheggi custoditi con tariffa di 1,5 euro l'ora non frazionabile per le prime due ore e 2 euro nelle ore successive. A questi si aggiungevano i parcheggi custoditi gialli, con tariffa di 1 euro i primi novanta minuti non frazionabile e 5 euro per le ore successive, i parcheggi non custoditi per un massimo due ore e i parcheggi non custoditi-promiscui a 1 euro per ogni ora di sosta. In tutti questi spazi, conclude Bugliani, i residenti potevano sostare solo nei promiscui, e quindi in una parte molto limitata rispetto alla totalità dei posti disponibili sui viali: non solo, la maggior parte dei parcheggi custoditi erano in funzione anche durante la notte e quindi preclusi ai residenti. (lb)