Toccafondi (ApF): «Quali sono i costi di gestione delle porte telematiche?»

I costi di gestione del sistema di porte telematiche sono al centro di una interrogazione presentata dal capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi.Toccafondi, in particolare, chiede di sapere «quali sono i costi complessivi per la gestione del servizio, quali i costi fissi, quali quelli variabili», «se esistono sistemi di controllo dei varchi di passaggio che potrebbero richiedere un minor costo da parte di cittadini», «se il sistema adottato a Firenze è quello economicamente più conveniente in circolazione e quello sofisticamente più evoluto», «se nel contratto di servizio con Autostrade SpA ci sono vincoli e penalità per la rescissione del contratto», e, infine, «se l'amministrazione, conoscendo costi e svantaggi di questo sistema, rifarebbe la scelta adottata dalla giunta Primicerio». (fn)Questo il testo dell'interrogazione:TIPOLOGIA: interrogazione urgente considerato il perdurare del problemaSOGGETTI PROPONENTI: Gabriele ToccafondiOGGETTO: per avere informazioni circa i costi di gestione del sistema di porte telematicheIL SOTTOSCRITTO CONSIGLIERE COMUNALE- Visto che è imminente la partenza della fase di sperimentazione del sistema di porte telematiche;- Dato che le 15 porte telematiche furono installate nel 1997;- Considerato che il costo dell'installazione iniziale e della copertura dei costi fissi annui risulta ancora poco chiara alla cittadinanza che si trova a dover pagare tutti i costi sia fissi che variabili del sistema;- Dato che dai calcoli che si possono fare l'operazione avrà un costo ripartito tra tutti coloro che dovranno richiedere il telepass di circa 6 milioni di euro per i primi quattro anni;- Considerato che dai quasi 22.000 telepass ceduti a 48 euro arriveranno 1 milione di euro, dal canone di 65 euro in quattro anni arriveranno quasi 3,5 milioni di euro dai permessi provvisori quasi 1 milione di euro;- Dato che l'Amministrazione avrà firmato una convenzione con Autostrade SpA per la gestione del sistema, un contratto che prevederà una scadenza e penalità per la sua rescissione.SI CHIEDE AL SINDACO- Quali sono i costi complessivi per la gestione del servizio, quali i costi fissi, quali quelli variabili.- Se esistono sistemi di controllo dei varchi di passaggio, tipo sistema di porte telematiche, che potrebbero richiedere un minor costo da parte di cittadini;- Se il sistema adottato da Firenze è quello economicamente più conveniente in circolazione e quello sofisticamente più evoluto;- Se nel contratto di servizio con Autostrade SpA ci sono vincoli e penalità per la rescissione del contratto;- Se l'Amministrazione, conoscendo costi e svantaggi di questo sistema, rifarebbe la scelta adottata dalla giunta Primicerio;Gabriele Toccafondi