Fiorentina in serie B, il sindaco Domenici: "Il ripescaggio dei viola nobilita il provvedimento"
"L'unica cosa buona di tutta questa operazione è stato il ripescaggio della Fiorentina in serie B. Un atto significativo e nobilitante del provvedimento". Così il sindaco di Firenze Leonardo Domenici ha commentato (poco prima di incontrarsi per un breve saluto con Diego Della Valle) la decisione del consiglio federale, della riammissione della squadra viola nel campionato cadetto. "La Fiorentina in serie B è una vittoria di tutti, che non ha colore politico ha aggiunto il sindaco Domenici - . Non c'è assolutamente ragione di aprire dibattiti che oltre ad essere inutili sono dannosi. Vorrei che la politica restasse fuori dalla Fiorentina, che non è né di centrosinistra né di centrodestra. I fiorentini e i tifosi hanno seguito tutta la vicenda, dallo scorso anno ad oggi, e quindi trarranno le loro conclusioni. Ogni discorso che parla di regali' o di commistioni politiche è un ragionamento sbagliato e privo di fondamento. Il governo ha varato il decreto, la federazione ha messo i nomi. La soluzione prospettata in consiglio federale si è verificata per una serie di concause e soprattutto perché il Cosenza, non era nelle condizioni di poter essere ripescato. Diversamente non saremmo qui". "Certo ha sottolineato il primo cittadino - se An non si fosse mossa con tutta quella veemenza per il Catania in serie B, non saremmo arrivati a questo punto. La Fiorentina avrebbe giocato il suo campionato di C1, punto e basta"."Vorrei ricordare ha detto ancora il sindaco Domenici - che si è arrivati a questa soluzione senza che la città si sia mobilitata in modo scomposto, senza che delegazioni di tifosi abbiano manifestato davanti alla Federcalcio, sebbene l'anno scorso avesse pagato un prezzo per colpe che non aveva. Abbiamo promosso, certo, un'azione per un riconoscimento e un risarcimento alla città e ai tifosi, ma sempre in modo civile. Vorrei chiedere poi cosa dovevamo rispondere quando Carraro per telefono mi prospettò l'ipotesi della serie B? Dovevo forse dire: no grazie?".Per chiudere il sindaco Domenici ha evidenziato la telefonata intercorsa col collega di Pisa, Paolo Fontanelli: "E' ridicolo che dietro alla vicenda di ripescaggio della Fiorentina ci siano contrasti politici fra me il mio collega, compagno di partito e amico di Pisa. Fontanelli fa bene il sindaco tanto che è stato recentemente riconfermato al primo turno con un ottima percentuale. L'unica differenza tra noi è che lui fa il sindaco di Pisa e io quello di Firenze. E ognuno di noi ha cercato di difendere al meglio gli interessi calcistici delle rispettive città. Anche Fontanelli mi ha ribadito che non c'è niente né contro Firenze né contro la Fiorentina. Vorrei infine attenermi ai fatti. Da quanto ho appreso il presidente della Lega di C Macalli, in prima battuta aveva proposto il Martina, e non il Pisa, per il ripescaggio in B".(fd)