Toccafondi (ApF): «Come stanno procedendo le opere di bonifica dall'amianto nelle scuole e negli asili comunali?»
«Come stanno procedendo le opere di bonifica dell'amianto nelle scuole e negli asili comunali?». E' la domanda avanzata dal capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi.«Nel 2001 - ha spiegato Toccafondi - il Comune ha approvato il progetto relativo alle "Opere di bonifica, confinamento e incapsulamento di materiali contenenti amianto ed inquinanti" e due anni dopo, dal censimento effettuato dagli uffici, ancora risultavano molti i lavori da terminare o anche solo da iniziare. Dato che quasi 80 interventi di bonifica riguardano scuole o asili comunali e che all'inizio della scuola manca un mese, risulta necessario ed urgente avere informazione sull'andamento dei lavori e delle bonifiche».«Ad inizio giugno - ha rilevato il capogruppo di Azione per Firenze - i dati dei lavori ancora da iniziare, che mi sono stati inviati dall'Assessore Coggiola in risposta ad una interrogazione, erano non certo tranquillizzanti: in 16 sui 32 asili nido monitorati era stata rilevata la presenza di manufatti contenenti amianto. In 61 scuole materne elementari e medie sulle 122 monitorate erano stati rilevati manufatti contenenti amianto. In 136 uffici di proprietà o in uso all'amministrazione comunale sui 267 monitorati era stata segnalata la presenza di manufatti contenenti amianto».«Nell'ambito del programma di bonifica di edifici comunali - ha aggiunto l'esponente del centrodestra - sono stati stanziati inizialmente circa 150 mila euro per le opere di rimozione e bonifica e 13 mila euro per le analisi e le verifiche di laboratorio. Una cifra che non era sufficiente ad eseguire tutti i lavori. Una cifra esigua tant'è che a fronte di nuovi ritrovamenti di manufatti contenenti amianto si è stabilito, con un provvedimento dirigenziale del 30 luglio, di utilizzare anche la cifra accantonata. L'ultima scoperta, che ironia della sorte è stata fatta all'interno della direzione ambiente, dovrà così essere coperta con gli accantonamenti segno che i soldi previsti sono già terminati. C'è però da chiedersi se gli 80 tra istituti e scuole con presenza di amianto saranno bonificati prima dell'inizio delle attività previste tra un mese e, ancora più urgente, se i soldi messi in bilancio dall'Amministrazione sono sufficienti per eseguire celermente questi lavori che la stessa amministrazione sta definendo di somma urgenza». (fn)