Susanna Agostini (presidente commissione politiche sociali e della salute): «Massima vigilanza contro l'abbandono degli animali»
Massima vigilanza, da parte dell'amministrazione, sulle decine di cani e gatti che sarebbero stati abbandonati negli ultimi due mesi dai soliti vacanzieri in fuga verso le spiagge. E' quanto chiede la presidente della commissione per e politiche sociali e della salute Susanna Agostini secondo la quale «abbandonare un animale non è solo un gesto ignobile è anche un reato. Senza dimenticare che cani e gatti randagi rappresentano un pericolo per la salute pubblica, soprattutto in un'estate torrida come questa».«Non serve solo il pugno di ferro contro gli incivili - ha aggiunto la presidente della commissione salute - c'è anche bisogno di valorizzare adeguatamente il rapporto fra essere umano e animale. Va anzitutto riconosciuta e potenziata la positività della cosiddetta "pet therapy", ovvero l'utilizzo degli animali a fini terapeutici, nella cura e nella prevenzione della solitudine e delle malattie. E' stato dimostrato scientificamente che il contatto con un animale, ad esempio, contribuisce ad avere cura ed affetto per lo stesso e per sé, a scandire i tempi del sonno e della veglia, ad abbassare la pressione arteriosa. Stimola le difese immunitarie e tende perciò ad allungare la vita, grazie ad una forte diminuzione dell'ansia e dello stress. Gli animali sono anche utilizzati per facilitare la convalescenza dei malati o per migliorare la difficile esistenza di persone disabili».«La nostra commissione - ha aggiunto - ha potuto conoscere l'esperienza di pet- therapy attuata da una cooperativa che da sempre si occupa di aggregazione e formazione di portatori di handicap. Così come ha preso atto che presso l'ospedale Meyer alcuni cani ben addestrati stanno aiutando i bambini ricoverati a superare momenti difficili. A seguito di una petizione stiamo anche lavorando per ottenere un punto sosta auto temporanea per poter consegnare gli animali all'ambulatorio veterinario. Un provvedimento nuovo che riduce i disagi per i proprietari ed i traumi agli animali che devono essere curati. Un' esperienza da ripetere, ove vi siano le condizioni».«L'amministrazione - ha concluso - è anche grata a quanti, donne e uomini, non solo anziani, in questo caldo agosto fiorentino, stanno facendo i "gattari". Hanno salvato tanti animali che altrimenti rimarrebbero uccisi o morirebbero di fame. Come commissione riaffronteremo il tema a settembre e, proprio per occuparci della salute complessiva della comunità fiorentina, intendiamo diffondere ulteriormente la conoscenza e la cultura dell'amore e del rispetto per gli animali. Rispetto che si dimostra anche aumentando, nei proprietari, la consapevolezza che un animale può diventare un pericolo per altri. Come collettività dobbiamo quindi impegnarci a migliorare la prevenzione e collocare il rapporto essere umano ed essere animale nella giusta dimensione nell'ambito della convivenza civile». (fn)