Lettera di Pieri (FI) all'assessore Bugliani: «Il bar Oberdan rischia di chiudere per colpa di un cantiere»
«Il bar Oberdan, nell'omonima piazza, rischia di chiudere a causa di un cantiere edile che staziona, peraltro da tempo inutilizzato, di fronte alla sua entrata». E' quanto denuncia, in una lettera all'assessore Bugliani il consigliere di Forza Italia Massimo Pieri.«L'autorizzazione per l'occupazione del suolo pubblico alla titolare del cantiere - scrive Pieri - scade periodicamente ed il prossimo rinnovo è previsto per il mese di settembre. I lavori per la costruzione di un parcheggio privato saranno presumibilmente lunghi e non è ipotizzabile la data di conclusione anche a fronte del fatto che da tempo è tutto fermo. La tua segreteria ha gentilmente cercato di seguire il problema individuando il vigile urbano che ha effettuato il sopralluogo in piazza Oberdan per verificare l'esistenza dei requisiti, in termini di mobilità, necessari al rilascio della concessione».«Le competenze del vigile in questione - prosegue il consigliere di Forza Italia - si esauriscono nella verifica di questi requisiti ma esulano da qualunque valutazione di opportunità sull'ubicazione del cantiere per i disagi recati all'esercizio commerciale. Non si tratta dunque di intervenire sul vigile urbano direttamente né su chi, nel rilascio dell'autorizzazione all'occupazione del suolo pubblico, a sua volta si è basato sull'istruttoria della pratica stilata dalla polizia municipale. Si tratterebbe, a mio avviso, di una valutazione di ordine socialepolitico che potresti effettuare di concerto con il direttore Mario Preti per promuovere una riconsiderazione dell'ubicazione del cantiere che potrebbe essere spostato anche di poco consentendo al bar di non fallire». (fn)Palazzo Vecchio, 11 agosto 2003Questo il testo della lettera:«All'Assessore alla MobilitàVincenzo BuglianiEgregio Assessore,con questa mia intendo dare seguito alla segnalazione già inoltrata in data 29 aprile u.s. per richiedere un Tuo autorevole intervento che più che tecnico dovrebbe essere "politico". Come è illustrato nella lettera sopramenzionata che Ti allego per memoria, il bar Oberdan versa in condizioni difficili ormai da mesi con entrate colate a picco a causa di un cantiere edile che staziona, peraltro da tempo inutilizzato, di fronte all'entrata dell'esercizio commerciale.L'autorizzazione per l'occupazione del suolo pubblico alla società Oberdan 2000 s.r.l titolare del cantiere, scade periodicamente ed il prossimo rinnovo è previsto per il mese di settembre. I lavori per la costruzione di un parcheggio privato saranno presumibilmente lunghi e non è ipotizzabile la data di conclusione anche a fronte del fatto che da tempo è tutto fermo.La Tua segreteria ha gentilmente cercato di seguire il problema individuando il vigile urbano tale Ferretti che ha effettuato il sopralluogo in Piazza Oberdan al fine di verificare l'esistenza dei requisiti in termini di mobilità necessari al rilascio della concessione. Le competenze del vigile in questione si esauriscono nella verifica dei suddetti requisiti ma esulano da qualunque valutazione di opportunità sull'ubicazione del cantiere ai fini dei disagi recati all'esercizio commerciale in oggetto. Non si tratta dunque di intervenire sul vigile urbano direttamente né sul geometra Giacomo Perini che, nel rilascio dell'autorizzazione all'occupazione del suolo pubblico, a sua volta si basa sull'istruttoria della pratica stilata dalla Polizia Municipale ( Ti allego la risposta del geom. Perini ai titolari del bar). Si tratterebbe a mio avviso di una valutazione di ordine "sociale politico" che potresti effettuare di concerto con il Direttore Mario Preti al fine di promuovere una riconsiderazione dell'ubicazione del cantiere che potrebbe essere spostato anche di poco consentendo al bar di non fallire.Ti ringrazio per quanto potrai fareIl Consigliere ComunaleMassimo PieriFirenze, 4 agosto 2003»