Papini (Verdi): «Sospendere l'ordinanza che vieta sedersi sui gradini del Duomo: con queste condizioni climatiche è un provvedimento disumano»

«L'ordinanza che vieta ai turisti e passanti, anche fiorentini, di sedersi sui gradini del Duomo va sospesa: è un provvedimento che appare disumano e senz'altro poco cristiano se deve essere applicato a persone magari anziane e provate dalla temperatura di 41 gradi all'ombra di questo agosto fiorentino». E' quanto ha dichiarato il capogruppo dei Verdi Alessio Papini.Secondo Papini «la grave carenza nell'arredo urbano nel centro storico, a cominciare dalla scarsità di panchine o altri luoghi adatti a sedersi, costringe molti visitatori del centro storico a sedersi sui gradini degli edifici storici per pura necessità. Non è certo questo il degrado da cui dobbiamo guardarci il vero problema è l'abbandono di rifiuti da parte di una minoranza di visitatori».«Qualche anno fa, se non altro - ha aggiunto l'esponenti dei Verdi - c'erano alcune fioriere, esteticamente gradite e utili per dare un po' di ristoro, con dello spazio per sedersi ma ora sono sparite. Del resto la soprintendenza permette di sedersi ai turisti sotto la controllatissima, con tanto di "guardie ecologiche", Loggia de' Lanzi e sotto gli Uffizi. Non si vede perché lì questa presenza non costituisca degrado e sui gradini del Duomo sì».«I malesseri dei turisti accaldati rappresentano poi un'eventualità da non sottovalutare - ha concluso Papini - l'amministrazione potrebbe essere accusata di avere causato gravi disagi fisici per non aver offerto soluzioni alternative. Per questo è necessario sospendere l'ordinanza fino a che non si sarà installato un adeguato numero di fioriere e panchine e, comunque, finché ci saranno queste condizioni climatiche». (fn)