Tramvia, coordinamento fra Regione, Provincia e Comune. Siglato in Palazzo Vecchio il protocollo d'intesa

Regione, Provincia e Comune insieme per sostenere lo sviluppo del trasporto pubblico nell'area fiorentina in vista del bando di gara per la realizzazione della prima linea della tramvia.La condivisione della linea politica e tecnica, nonché la collaborazione economica è da oggi fissata in un protocollo d'intesa siglato dai tre Enti che in questo modo si impegnano ad agire in modo coordinato per assicurare lo sviluppo dei servizi su ferro e il miglioramento della mobilità a Firenze e in tutta l'area metropolitana."Si tratta di un progetto di mobilità condiviso – ha detto l'assessore all'urbanistica Gianni Biagi- che si basa su tre elementi fondamentali: la necessità di un potenziamento dei servizi ferroviari metropolitani, la realizzazione del sistema tranviario e la modifica del trasporto pubblico locale". La realizzazione di questo comporta forti modifiche della mobilità attuale. Il che richiede stretta collaborazione e condivisone degli obiettivi da parte dei tre Enti .Il protocollo sottoscritto oggi in Palazzo Vecchio da Regione, Provincia e Comune rappresentati rispettivamente dall'assessore ai trasporti Riccardo Conti, dal vicepresidente Piero Certosi, dal vicesindaco del Comune Giuseppe Matulli e dall'assessore all'urbanistica Gianni Biagi sottolinea appunto la necessità di "agire in modo coordinato non solo riguardo ai progetti, ma anche riguardo ai costi". A questo proposito la Regione e la Provincia assicureranno un concorso di risorse già nella fase di cantiere della tramvia a supporto dei finanziamenti statali e comunali, in modo da realizzare la completa realizzazione della rete.In sostanza, grazie alla collaborazione sancita dal protocollo Firenze e l'area metropolitana potranno avere un sistema di trasporto alternativo sia su ferro che su gomma in grado di far funzionare la città anche quando saranno in atto i lavori per la realizzazione del sistema tranviario."Questa gestione associata per il lotto metropolitano - ha continuato il Vicesindaco Giuseppe Matulli- è una cosa nuova e rappresenta un passaggio importante verso la realtà metropolitana e il miglioramento delle condizioni di mobilità". (lb)