Leoni e Benfante (FI): «No al parcheggio scambiatore alle Cascine. Fiorentini ribellatevi»
«No al parcheggio scambiatore alle Cascine». E' quanto hanno dichiarato il consigliere di Forza Italia e vicepresidente della commissione ambiente e trasporti Francesco Leoni e Antonio Benfante, responsabile dipartimento urbanistica Forza Italia.«Palazzo Vecchio - hanno spiegato - intende utilizzare piazzale del Re e via degli Olmi, alle Cascine, per realizzare un parcheggio scambiatore, necessario a fermare le auto dirette dall'area metropolitana al centro città, in vista dell'inizio dei cantieri per la realizzazione della prima linea tranviaria. Alla faccia dei declamati progetti di estensione del parco delle Cascine verso la città con la creazione di un'isola pedonale fruibile dai cittadini al di sopra del sottopasso di piazza Vittorio Veneto. Non è il verde che l'amministrazione vuole evidentemente salvaguardare visto che non esita a consentire che il traffico aggredisca lo storico parco monumentale, indispensabile polmone a tutela della salute pubblica già gravemente minacciata dall'inquinamento».«I comitati - hanno aggiunto Leoni e Benfante - si mobilitano appellandosi alle promesse di riqualificazione del parco, la sovrintendenza ai beni ambientali fa nettamente opposizione a fronte della tutela sulle aree in oggetto, e l'assessore verde Vincenzo Bugliani cosa fa? Non si possono fare compromessi così grossolani quando si vestono i panni di un esponente politico ambientalista. Ma oltre alle evidenti contraddizioni politiche, lascia assai perplessi la scelta anche da un punto di vista tecnico: non ha la giunta sempre sostenuto che i parcheggi, anche se scambiatori, sono forti attrattori di traffico ed incrementano l'inquinamento? Non è pertanto poco credibile che si pensi di realizzare parcheggi scambiatori d'emergenza nella città, anzi nel cuore verde della città, in vista di un futuribile progetto che restituirà Firenze ai cittadini togliendola definitivamente dalla morsa del traffico? Viene piuttosto da pensare che la tranvia sia stata sottovalutata nel suo impatto ambientale nel delicato assetto territoriale nel quale si va a realizzarla e pertanto si cerchi di correggere il tiro compromettendo tesori come il parco delle Cascine».«Abbiamo già visto - hanno concluso i due esponenti di Forza Italia - che fine ha fatto il parcheggio scambiatore del "Lotto Zero" per il quale l'amministrazione comunale ha speso 22 miliardi di vecchie lire con la promessa di realizzare linee Ataf ad hoc. Poco comprensibile dunque il nuovo progetto di parcheggi scambiatori che dovranno essere raggiunti da navette e busvie, lontani 1500 dalla tranvia che transiterà a ridosso di piazza della Vittoria: il tutto dopo che sarà stato realizzato il nuovo ponte sull'Arno e pertanto fra alcuni anni con i tempi di marcia avuti sinora. Che la giunta si esprima chiaramente su quale progetto di mobilità intende attuare anziché elaborare continuamente nuovi progetti che disorientano i cittadini e dichiari se intende veramente realizzare la linea tranviaria Firenze-Santa Maria Novella con le finalità annunciate». (fn)