"Stop al degrado": via alla seconda fase - L'assessore Cioni: "Giorno dopo giorno stiamo debellando il problema"

"Coniugare il rispetto nell'applicazione delle regole con l'accoglienza per i turisti e la solidarietà per gli emarginati". E' uno dei punti fermi dell'assessore alle politiche sociali Graziano Cioni che stamani in Palazzo Vecchio, assieme agli assessori Emilio Becheri e Francesco Colonna, al presidente del Quadrifoglio Marco Maria Samoggia, ai rappresentanti di Confesercenti e Confcommercio, ha presentato la seconda fase del progetto "Stop al degrado" che prenderà il via domani. "Per portare avanti questo nostro progetto – ha proseguito l'assessore Cioni – è necessario il coinvolgimento di tutti i protagonisti della città. Perché la risposta facile non esiste. Servono risposte articolate, complesse, pensate. La nostra opera di contrasto è comunque forte. Smantelliamo il degrado giorno dopo giorno e lo stiamo dimostrando. Da domani partirà un nuovo giro di vite".Pulizia nel centro storico"Il problema – spiega l'assessore Cioni – riguarda i flussi turistici assieme alle cattive abitudini. Per la pulizia nel centro storico spendiamo 5 milioni di euro all'anno. Sfido chiunque a fare i raffronti col passato e invito ad andare a fare un giro in piazze e strade e ciò grazie ai servizi aggiuntive del Quadrifogli, i cosiddetti ‘rospo' e ‘balie'. Ma non ci fermiamo qui. Da domani ci sarà un ulteriore potenziamento del servizio col supporto di pattuglie della Polizia Municipale con 10 agenti in servizio, soprattutto la notte. Assieme a questo vorrei ricordare l'intervento sociale, espletato assieme alle associazioni di volontariato, perché è necessario fare una distinzione fra l'ubriaco e il disadattato, il delinquente e la persona in difficoltà. Inoltre con Confesercenti e Confcommercio stiamo predisponendo un protocollo d'intesa per la tutela delle piazze e delle vie più importanti, attraverso una più stretta collaborazione fra la Polizia Municipale di Quartiere e commercianti per la salvaguardia e valorizzazione di questi luoghi".Relitti e deiezioni canineDal 1° gennaio al 31 luglio sono stati recuperati 3.317 relitti (68 auto, 33 moto, 2217 ciclomotori, 988 velocipedi, un compressore) e per 310 si è risaliti anche al proprietario. Dal 1° giugno i giorni per questa operazione sono passati da 3 a 6 alla settimana.Per quanto riguarda le deiezioni canine, dal mese di febbraio al 31 luglio sono stati effettuati 2.061 controlli e sono state elevate 71 contravvenzioni. "Sono quasi sparite – ha ricordato l'assessore Cioni – le proteste che quotidianamente ricevevamo".Bagni pubbliciNell'anno 2002 è stato aperto un nuovo bagno pubblico in via Filippina, quest'anno uno all'interno del Mercato Centrale. Stanno inoltre per essere aperti uno in lungarno Pecori Giraldi e uno nel mercato di San Lorenzo. Da domani nei bagni di via Filippina, via della Stufa, Borgo Santa Croce, via dello Sprone, Piazzale Michelangelo l'orario di apertura sarà esteso fino alle 24. "Lunedì – ha detto l'assessore Cioni – ho programmato un incontro col sovrintendente Valentino per ipotizzare la realizzazione di bagni provvisori in prossimità delle piazze principali".Bus TuristiciAl 31 luglio sono già 33.303 i bus turistici giunti in città, che hanno trasportato a Firenze oltre un milione e seicentomila persone. Si stima che alla fine di ottobre i bus saranno dai 57 ai 60.000 mila. "Vorrei sottolineare – ha ricordato l'assessore Cioni – che a fronte di questa enorme massa di bus in arrivo, solo il 2% è abusivo. Nel senso che non paga la tassa. Anche qui possiamo affermare non di aver vinto una battaglia, ma una guerra".Antiabusivismo di stradaNei primi sei mesi di quest'anno sono stati sequestrati oltre 40.000 oggetti (numero pari ai sequestri totali del 2002). Da febbraio sono in servizio antidegrado 25 agenti di Polizia Municipale che, oltre ai sequestri, hanno eseguito 36 arresti (Bossi-Fini, scippi, violenza sessuale). Nelle piazze monumentali è previsto il presidio fisso e da domani sarà predisposta la cartellonistica che evidenzia il divieto di sedersi e sdraiarsi sulla scalinate delle chiese. In via sperimentale e limitatamente al sagrato del Duomo i turisti seduti sui gradini saranno invitati dagli agenti di polizia municipale ad alzarsi. Di concerto con l'Opera del Duomo verranno studiate iniziative comuni per contrastare il fenomeno. "Ricordiamoci però – ha sottolineato l'assessore Cioni – che fino a qualche anno fa sui sagrati delle chiese non c'erano turisti, ma venditori abusivi".Allarme uso sostanze stupefacentiDalle 104 multe nel 2002 per guida in stato di ebbrezza e uso di sostanze stupefacenti, nei primi 4 mesi di quest'anno ne sono state elevate 89 "Siamo, – ha ricordato l'assessore Cioni – grazie anche all'accordo col sindacato locali da ballo di Confcommercio, una delle poche città che svolge un'opera di prevenzione andando a contattare i giovani nelle discoteche e luoghi di ritrovo".AccoglienzaNell'anno 2002 nell'Albergo Popolare sono state ospitate 1221 persone, i centri di accoglienza per donne (75 posti) e per uomini (186 posti) sono risultati sempre esauriti. Causa sfratti (per quanto riguarda i casi sociali) sono state predisposte soluzioni (in affittacamere, alberghi, foresterie) per 140 famiglie. Cinquecento sono state le persone cui è stato dato un tetto per l'emergenza freddo. Oltre ai 131.328 pasti e 17.812 docce fornite dalla Caritas e dalla Madonnina del Grappa. "Coloro che hanno voluto – ha spiegato l'assessore Cioni – sono stati inseriti in progetti di inserimento".Pronto intervento socialeIl Pronto intervento sociale è stato costituito nel giugno 2002. In un anno sono stati tolti dalla strada 30 uomini (21 italiani e 9 stranieri) e 17 fra donne e minori.Campagna antirumorePer fronteggiare il problema del rumore ogni notte sono in servizio due pattuglie della Polizia Municipale e dal mese di gennaio ad oggi sono stati chiusi 27 locali pubblici per aver superato la soglia del rumore, più tre per i quali è in corso la predisposizione di un'ordinanza. "Anche su questo versante – ha concluso l'assessore Cioni – il numero dei reclami si è fortemente ridotto e questi non riguardano più i pubblici esercizi".(fd)