Pace in Medio Oriente, il sindaco Domenici sottoscrive un accordo di cooperazione e sviluppo con tre città israeliane e tre palestinesi
Consolidare il dialogo fra le parti al fine di contribuire all'affermazione del processo di pace in Medio Oriente promuovendo lo sviluppo locale, e proseguire con le attività di collaborazione allo scopo di avviare le prime azioni e far convergere nuove risorse sul progetto "The Northern Holy Land Cultural Way", realizzato col sostegno dell'Unione Europea. Sono i punti principali dell'accordo firmato stamani in Palazzo Vecchio dal sindaco Leonardo Domenici (in precedenza l'accordo era stato sottoscritto in Regione dal presidente Claudio Martini) e dai sindaci delle città palestinesi di Nablus, Anabta e Tulkarem e di quelle israeliane Akko, Hifa, Taibeh.Il percorso individuato dai partner del programma Med-Cooperation (i governi di Israele, Palestina, quello della Toscana e le amministrazioni di alcune città della regione) hanno identificato un percorso mirato alla promozione delle sviluppo locale attraverso la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e ambientale, dei prodotti tipici e dell'artigianato."Ci associamo volentieri all'iniziativa della Regione Toscana ha sottolineato il sindaco Domenici a un progetto culturale e di cooperazione particolarmente interessante, al quale avevamo già aderito come Comune di Firenze assieme alle tre città israeliane e alle tre palestinesi. Ritengo infatti che uno dei pilastri fondamentali del processo di pace passi attraverso gli enti locali. Questo mi ha spinto, assieme al presidente Martini, a offrire la disponibilità di Firenze come luogo di incontro e negoziati sulla Road Map. Una disponibilità che ribadisco nuovamente oggi. Anche come presidente dei Comuni italiani sono interessato a sviluppare rapporti di collaborazione".Il sindaco Domenici, dopo aver annunciato di mettere in programma una visita in Medio Oriente, ha rinnovato l'invito ai sindaci delle città israeliane e palestinesi a partecipare, nel prossimo mese di novembre, al seminario organizzato dall'assessore alla cultura Simone Siliani sulle questioni del Mediterraneo e in particolare sulla cooperazione decentrata e sulla formazione universitaria.(fd)