A Palazzo Strozzi la sede dell'Istituto di Scienze Umane. Firenze all'avanguardia per l'impegno nella cultura e nell'alta formazione
"La scelta di Palazzo Strozzi come nuova sede per l'Istituto Italiano di Scienze Umane rappresenta un'iniziativa di particolare rilievo non solo per la nostra città, ma anche a livello nazionale per la ricerca universitaria e post-universitaria. Questo atto ribadisce che Firenze si consolida come centro di altissimo valore per la cultura e la formazione. È l'ennesima dimostrazione dei forti rapporti che legano l'Università alla città".È quanto ha dichiarato stamani il sindaco Leonardo Domenici in occasione della firma del protocollo d'intesa fra il Comune e l'Università di Firenze per la concessione di alcuni locali al terzo piano di Palazzo Strozzi che andranno ad ospitare l'I.I.S.U., l'Istituto Italiano di Scienze Umane e che dovrebbero essere inaugurati la prossima primavera alla presenza del Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi.L'Istituto Italiano di Scienze Umane, presieduto da Umberto Eco, rappresenta un consorzio fra sei Università: di Bologna, Napoli ("Federico II", "L'Orientale" e "Suor Orsola Benincasa"), Pavia e Siena, tutte sedi di scuole di dottorato e di alta formazione nell'ambito delle discipline comprendenti la storia, la filosofia, le filologie, la linguistica, le arti, le scienze giuridiche e sociali.Il protocollo è stato firmato dal sindaco Domenici, dal presidente dell'assemblea dei Rettori del consorzio interuniversitario, il professore Augusto Marinelli e dal direttore dell'Istituto Italiano di Scienze Umane, il professore Aldo Schiavone."Il protocollo ha un significato di particolare rilievo ha proseguito il sindaco anche perché riconosce a Palazzo Strozzi la valenza di un centro espositivo e culturale di particolare pregio. Spero che possano partire al più presto gli interventi di ristrutturazione".Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Rettore Augusto Marinelli che ha sottolineato l'iniziativa come "un atto concreto che desta attenzione verso la città e si pone come elemento di avanguardia per le nuove architetture della ricerca e della formazione. È un consorzio che si concretizza per gli studi, l'alta specializzazione e che non poteva non nascere a Firenze"."Si tratta di una tappa importante ha commentato Aldo Schiavone che, lungo il suo percorso, ha visto coinvolti tre Ministri: Zecchino, Amato e Moratti. Oggi non saremmo a questo punto se non avessimo avuto dalla nostra parte il rettore Marinelli, mentre il sindaco Domenici e il Consiglio Comunale ci hanno dato la possibilità di essere ospitati a Palazzo Strozzi. Stiamo facendo qualcosa d'importante per Firenze e la cultura del Paese".L'I.S.U. si impegna anche ad ospitare presso la sua nuova sede, l'Istituto di Studi Umanistici: Antichità, Medioevo, Rinascimento. (uc)SEGUE FOTO CGEPROTOCOLLO D'INTESA FRA IL COMUNE DI FIRENZE E L'ISTITUTO ITALIANO DI SCIENZE UMANE.Premesso:- che il Comune di Firenze e l'Università degli Studi di Firenze hanno sottoscritto un Protocollo di Intesa con il quale, nella considerazione di dare sistematicità ed unitarietà di indirizzo ai propri rapporti di cooperazione e collaborazione, hanno istituito una Conferenza Giunta Comunale Università degli Studi di Firenze ai fini della programmazione del sistema di istruzione, della nuova organizzazione dei corsi di studio e diritto allo studio universitario e convenuto di procedere, ove necessario, alla stipula di specifici accordi e protocolli inerenti i vari settori nei quali realizzare la cooperazione;- che i due Enti hanno anche sottoscritto - in data 22 aprile 2002 - un Protocollo di Intesa finalizzato alla programmazione della distribuzione degli spazi nonché all'uso degli immobili appartenenti ai due Enti onde consentire un miglioramento della funzionalità operativa;- che l'Università degli Studi di Firenze ha costituito un consorzio interuniversitario denominato "Istituto Italiano di Scienze Umane" con sei Università italiane (Bologna, Napoli "Federico II", Napoli "L'Orientale", Napoli "Suor Orsola Benincasa", Pavia e Siena) che sono sede di Scuole di dottorato e di alta formazione nell'ambito delle discipline che comprendono la storia, la filosofia, le filologie e letterature, la linguistica, le arti, le scienze giuridiche e sociali;- che è stato ipotizzato fino dall'origine del progetto che l'Istituto Italiano di Scienze Umane, avrebbe potuto avere come sede Firenze, in omaggio alla grande tradizione di studi di questa città e alle eccezionali risorse che essa offre agli studiosi in termini di disponibilità di biblioteche, documenti d'archivio, manoscritti, musei e collezioni;- che inoltre l'Università degli Studi di Firenze ha costituito l'"Istituto di Studi Umanistici: Antichità, Medioevo, Rinascimento", Scuola di ricerca e di alta formazione presso l'Università di Firenze e coordinata, insieme alle altre Scuole delle diverse Università partecipanti, dall'Istituto Italiano di Scienze Umane. L'Istituto di Studi Umanistici è stato fondato a Firenze nel 2001 per iniziativa congiunta dell'Università di Firenze e di una serie di altre prestigiose Istituzioni di ricerca che hanno sede a Firenze: la Fondazione Ezio Franceschini, l'Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, la Società Internazionale per lo Studio del Medioevo Latino (S.I.S.M.E.L.). Hanno stipulato accordi di collaborazione con l'Istituto, e partecipano fin dalla nascita dell'Istituto alla progettazione delle attività in collaborazione con gli enti promotori, alcune Istituzioni di ricerca italiane e straniere di grande prestigio: l'Istituto e Museo di Storia della Scienza (Firenze), l'École pratique des Hautes Études (Parigi), l'École des Hautes Études en Sciences Sociales (Parigi), l'Institute for Advanced Study, School of Historical Studies (Princeton), la Robbins Collection presso la School of Law dell'Università di California (Berkeley);- che il Comune di Firenze intende impegnarsi a reperire locali di sua proprietà idonei all'attività del Consorzio "Istituto Italiano di Scienze Umane" e tali da garantirne lo sviluppo;- che, al momento, l'Amministrazione comunale ha individuato in locali posti al terzo piano di Palazzo Strozzi - di proprietà del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e in concessione al Comune di Firenze la soluzione, provvisoria, ottimale sia per la rilevanza storico artistica del Palazzo, dove già ha sede il prestigioso Istituto Nazionale di Studi sul Rinascimento, sia per l'ampiezza dello spazio disponibile;- che tale utilizzazione dei locali di Palazzo Strozzi soddisfa le finalità della concessione del Palazzo da destinare a sede di rilevanti attività culturali ed espositive;tra il Comune di Firenzeel'Istituto Italiano di Scienze Umanesi conviene quanto segue:1) La premessa costituisce parte integrante del presente protocollo.2) Il Comune di Firenze, vista la rilevanza internazionale dell'Istituto, si impegna a reperire nell'ambito degli accordi sottoscritti con l'Università degli Studi di Firenze - idonei spazi di proprietà da destinare a sede e alle attività dell'istituto medesimo. In via provvisoria, stante l'urgenza di garantire la regolare programmazione delle attività e lo sviluppo delle funzioni statutarie dell'Istituto, il Comune individua in locali posti al terzo piano di PalazzoStrozzi debitamente ristrutturati con oneri a proprio carico gli spazi idoneiad ospitare la sede dell'Istituto e ciò fino al reperimento di spazi di proprietàcomunale ritenuti idonei, di concerto con l'I.I.S.U.,per lo svolgimento delleattività istituzionali dell'Istituto.3) Il Comune si attiva, da subito, affinché con la competente Soprintendenza per Beni Architettonici ed il Paesaggio e per il Patrimonio Storico Artistico e Demoetnoantropologico siano definite condizioni e modalità per accogliere l'Istituto nei suddetti locali, nell'ambito della durata della Concessione d'uso di Palazzo Strozzi e della relativa Convenzione accessoria e fermo restando che nulla pretende per tale ospitalità.4) Il Comune di Firenze e l'Istituto Italiano di Scienze Umane convengono di rinviare a successivo, apposito, provvedimento la regolazione dei rapporti per l'utilizzo dei locali in accordo con la competente Soprintendenza come indicato al precedente punto 3) - e prima dell'effettiva consegna dei locali ristrutturati, tenuto conto dei programmi triennali di attività dell'Istituto Italiano di Scienze Umane.5) Il Comune di Firenze si adopererà per procedere in tempi rapidi all' effettivo appalto dei lavori, così da poter assegnare i locali entro la primavera 2004.6) L'Istituto Italiano di Scienze Umane si impegna ad attivare le funzioni e le attività statutarie, che di seguito si riportano sinteticamente: coordinare le attività di ricerca e di alta formazione istituite presso le Università consorziate per l'ambito delle scienze umane e sociali, nonché di svolgere un ruolo nazionale di indirizzo e di incentivazione dell'attività di ricerca post-laurea e post-dottorato in questi ambiti di studio. organizzare, oltre alle attività di sostegno dei dottorati, corsi post-dottorali, corsi che integrino le attività di specializzazione e, presso le sedi consorziate o presso altre sedi, cicli di lezioni di alta qualificazione, Convegni e altre attività atte a promuovere gli alti studi nei settori di competenza. svolgere attività editoriale, o in proprio o valendosi di case editrici di sicuro prestigio internazionale, privilegiando le pubblicazioni di giovani studiosi e promuovere convegni di alta qualità.7) L'Istituto Italiano di Scienze Umane ospiterà negli stessi locali del terzo piano di Palazzo Strozzi l'"Istituto di Studi Umanistici: Antichità, Medioevo, Rinascimento" di cui in premessa.Il Sindacodel Comune di FirenzeIl Presidentedell'Assemblea dei Rettoridel Consorzio InteruniversitarioIl Direttoredell' Istituto Italiano di Scienze Umane*******************************************************2) di dichiarare il presente provvedimento immediatamente esecutivo.