Consiglio degli stranieri, Comunisti Italiani: «Un primo, importante passo per i nuovi diritti di cittadinanza»
«Soddisfazione per l'istituzione del consiglio degli stranieri» è stata espressa dal consigliere dei Comunisti Italiani Luca Pettini secondo il quale «si tratta del primo, importante passo nella direzione dell'integrazione e dell'accoglienza di persone che vengono da noi a lavorare ed a produrre ricchezza».«E' un primo passo ma non ci possiamo fermare qui - ha aggiunto Pettini - i Comunisti Italiani si adopereranno perché al più presto sia concesso il voto ai nostri concittadini non comunitari per i quartieri, già possibile nell'attuale quadro normativo. Porteremo avanti anche la battaglia per il voto ai cittadini non comunitari per il Comune e per cambiare la legge sulla cittadinanza: chi nasce in Italia deve essere italiano».«Quanto poi alle incredibili affermazioni del capogruppo di Alleanza Nazionale - ha concluso il consigliere dei Comunisti Italiani - sul rischio che gli stranieri possano annullare le nostre tradizioni si può rispondere solo con una battuta: la ribollita è buona ma perché togliere il piacere di gustare anche il cous-cous?». (fn)