Ai fiorentini la lettera-vademecum con tutte le novità del telepass. Il nuovo sistema per entrare nella ztl partirà in autunno
Cominceranno ad arrivare da martedì prossimo ai fiorentini che abitano nei settori A, D ed E della zona a traffico limitato le lettere firmate da Firenze Parcheggi dove vengono spiegate tutte le novità sul telepass, il nuovo sistema di accesso alla ztl che entrerà in funzione entro la fine di ottobre.Le lettere saranno scaglionate, ma giungeranno tutte entro la fine di luglio: i primi a riceverle saranno i residenti dei settori A e D della ztl, ovvero il centro storico "classico" e la zona di Porta al Prato. Poi toccherà ai non residenti autorizzati, a cominciare dai commercianti, dei settori di A, D ed E; infine sarà la volta dei residenti nel settore E, l'Oltrarno.Un opuscolo a colori fornirà, come un vero e proprio vademecum per i cittadini, tutte le informazioni sul funzionamento del sistema del telepass, su quanto costerà e su come mettersi in regola. E' attivo presso Firenze Parcheggi (viale Matteotti 50/a, telefono 055-503021) un punto ztl dove si potranno chiedere informazioni e abilitare il proprio telepass autostradale alla ztl cittadina. La lettera contiene anche un bollettino precompilato per l'acquisto del telepass che costa 48 euro: si può saldare alle Poste, alle filiali della Cassa di Risparmio o direttamente in contanti presso gli uffici di Firenze Parcheggi. Il termine per il pagamento è il 20 settembre al fine di ottenere l'apparecchio entro il 31 ottobre, quando scatterà il nuovo sistema per entrare nella ztl.I telepass abilitati al solo uso ztl saranno contraddistinti da una fascetta blu. Chi, invece, vuole un apparato abilitato all'uso combinato Autostrada e ztl o possiede già un normale telepass autostradale e vuole renderlo compatibile anche per la città, dovrà corrispondere per l'interoperabilità nella ztl un canone annuo di 15 euro. In questo caso il telepass verrà contraddistinto da una fascetta di colore giallo e rimarrà di proprietà di autostrade. Tutti coloro che non hanno il telepass, ad eccezione dei soli invalidi residenti nel comune di Firenze ai quali l'apparecchio verrà dato gratuitamente, potranno acquistarlo, e rimarrà di loro proprietà, al prezzo di 48 euro che verranno ripartite in quattro rate di cui la prima è di 18 euro e le altre di 10 euro.Non dovranno pagare niente, né il telepass né il servizio, i mezzi di soccorso e i veicoli di Polizia, Carabinieri, Vigili del Fuoco che saranno inseriti in una lista bianca. I residenti, i taxi, il noleggio da rimessa, i veicoli con targa di copertura e quindi non identificabili a vista di Polizia, Carabinieri e magistrati pagheranno solo il costo dell'apparecchio senza alcuna altra spesa per il canone di servizio. Tutti gli altri dovranno pagare anche un contributo di servizio per la gestione e la manutenzione del sistema pari a 65 euro all'anno. Per questa categoria, dunque, che è la più vasta, la quota del primo anno risulterà, in caso di acquisto del telepass, di un totale di 83 euro (18 euro per l'apparecchio e 65 per il 'service'), mentre gli anni successivi sarà di 75 (10 euro per l'apparecchio e 65 per il 'service').Da fine ottobre, dunque, saranno funzionanti otto porte collocate in piazza della Stazione (con due postazioni), via della Scala, Lungarno Vespucci, Lungarno Torrigiani, via Romana, Borgo San Frediano, piazza Tasso. Quando il sistema sarà completamente a regime, le porte attive diventeranno 15 con l'entrata in funzione delle postazioni di via dell'Agnolo, corso Tintori, via Cavour, via Lamarmora, via Alfieri, via 27 Aprile e via de' Benci.Per il progetto "Telepass" è stato firmato un contratto tra la Società Autostrade e il Comune di Firenze che prevede il passaggio della proprietà dell'intero sistema (porte, sistema operativo e telepass) all'Amministrazione comunale. Autostrade si assume l'onere della gestione operativa e manutenzione del sistema, Firenze Parcheggi, invece, si farà carico del rilascio dei permessi e del rapporto con il cittadino. (vp)