Parcheggio piazza Ghiberti, Toccafondi (ApF): «Nessuna demolizione senza una sistemazione alternativa, concordata con le famiglie espropriate»
«Spero che le famiglie alle quali è stato espropriato l'appartamento abbiano avuto, entro il 10 luglio, una sistemazione alternativa concordata». E' quanto ha detto il capogruppo di Azione per Firenze Gabriele Toccafondi a proposito delle demolizioni previste in piazza Ghiberti per la costruzione del parcheggio sotterraneo.«Con una semplice telefonata - ha ricordato Toccafondi - gli incaricati di "Firenze Parcheggi" hanno comunicato alle famiglie interessate che dovranno lasciare libera l'abitazione entro il 10 luglio. Senza una sistemazione alternativa concordata con le famiglie, come era nei patti, non credo possa essere facile procedere all'esproprio e quindi alla demolizione. Firenze Parcheggi e l'assessore alla mobilità dovrebbero dare risposte chiare a chi si vedrà espropriata l'abitazione per un parcheggio sotterraneo del quale a mala pena se ne comprende l'utilità».«Occorre ricordare che i lavori iniziati tre anni fa sono ad una svolta - ha concluso l'esponente del centrodestra - nel senso che dei quattro piani sottoterra previsti forse se ne realizzeranno due perché, nel sottosuolo, si sarebbe trovata acqua in abbondanza. Ora, però, la cosa più importante è la sistemazione delle famiglie alle quali verrà espropriata la propria abitazione e che da tre anni aspettano una sistemazione dignitosa come gli era stato promesso». (fn)