Sgherri (Rifondazione): «Sugli investimenti e sulle tariffe dell'acqua il consiglio comunale riassume un ruolo centrale»
Un ordino del giorno che impegna sindaco e presidente del consiglio comunale a convocare una seduta dell'assemblea di Palazzo Vecchio «preventivamente alla revisione del piano d'ambito di Publiacqua e delle relative tariffe idriche per esprimere le scelte di indirizzo al rappresentante dell'amministrazione Comune» è stata approvato questa sera dal consiglio comunale.Il documento, presentato dalla capogruppo di Rifondazione Comunista Monica Sgherri, impegna anche «a stabilire annualmente un consiglio comunale sulla gestione del ciclo delle acque sul livello di attuazione del piano di ambito e sui criteri di determinazione delle tariffe per riconsegnare all'istanza elettiva il potere di indirizzo e di controllo che gli compete».«Mi spiace - ha commentato Monica Sgherri - che il processo di privatizzazione di Publiacqua non sia stato arrestato come tra l'altro chiedeva, in coerenza con le conclusioni del primo Forum alternativo mondiale sull'acqua, il Social Forum di Firenze. Con questo ordine del giorno, però, è stato recuperato un grosso deficit di democrazia: a Publiacqua, oggi privata, è stato consegnato un piano di ambito che prevede ingenti investimenti per i prossimi venti anni che hanno conseguenze dirette sulla vita dei cittadini ed è stato consegnato anche un piano tariffario, definito anch'esso per i prossimi venti anni, con i già noti rincari stabiliti anno per anno, senza che mai i consigli comunali siano stati coinvolti in queste decisioni».«Ma se l'acqua, la fornitura dell'acqua e il risparmio idrico sono beni fondamentali per la vita di tutti - ha aggiunto la capogruppo di Rifondazione - era necessario che il consiglio comunale recuperasse la sua sovranità. Del resto, per questioni meno decisive come Ici e tassa sui rifiuti, l'assemblea di Palazzo Vecchio ha un ruolo decisivo. Almeno sulla questione democratica il vento del Forum Sociale Europeo e del vertice mondiale alternativo sull'acqua ha soffiato positivamente anche in questa città». (fn)