Rinviato il voto sul rendinconto finanziario. Abbate (FI): «Non erano stati rispettati i termini di legge per l'esame degli atti»

Il voto sul rendinconto finanziario del 2002, all'ordine del giorno del consiglio comunale di oggi, è stato rinviato. «La richiesta del centrodestra - ha spiegato il consigliere di Forza Italia e vicepresidente della commissione bilancio Valerio Abbate - non ha potuto non essere accolta dal presidente Brasca. Nella seduta di oggi del consiglio comunale non potevamo votare una delibera sul bilancio consuntivo senza aver potuto conoscere e studiare la relazione dei revisori dei conti che è parte integrante del bilancio stesso e che è però stata consegnata ai consiglieri solo da pochi giorni».«Visto che il regolamento ed il testo unico degli enti locali prevedono che per l'esame del bilancio e dei suoi allegati siano concessi ai consiglieri venti giorni di tempo - ha aggiunto - sarebbe stato grave votare un atto del quale eravamo quasi all'oscuro e per la cui consegna non erano stati rispettati i tempi previsti. Non dimentichiamo che questo atto è particolarmente importante perché fotografa la capacità di una amministrazione di raggiungere gli obiettivi fissati».«Quel che è grave - ha concluso Abbate - è che fino all'ultimo l'opposizione ha dovuto insistere per convincere il consiglio comunale a rimandare la votazione di un atto che per legge potremmo votare addirittura fra due settimane». (fn)