Portanova (FI): «Anche il sindaco si impegni per una soluzione pacifica del conflitto russo-ceceno»
Una risoluzione che invita il sindaco «ad assumere iniziative mirate alla risoluzione pacifica del conflitto russo-ceceno» è stata presentata dal consigliere di Forza Italia Raimondo Portanova.Nel documento si sottolinea «il gravissimo proliferare di vicende terroristiche e repressive che coinvolgono tragicamente il popolo ceceno e quello russo in un crescendo inaccettabile per la comunità democratica internazionale» e «l'opportunità del piano di pace presentato dal ministro degli affari esteri della repubblica cecena d'Ichkeria, Ilyas Akhmadov, che propone che venga nominato un rappresentante speciale del segretario generale dell'ONU per la Cecenia e l'istituzione, in questo paese, di un'amministrazione provvisoria delle Nazioni Unite sulla base del disarmo dell'insieme delle forze cecene e del ritiro di tutte le forze militari e dell'amministrazione civile russa affinché venga avviata una fase di transizione durante la quale l'ONU avrebbe l'incarico di amministrare il paese e di coordinare la ricostruzione dell'ordine civile, politico ed infrastrutturale».Portanova invita poi il sindaco «a chiedere al governo italiano apertura presso il ministero degli affari esteri di un ufficio per il piano di pace, chiamando a collaborare i più profondi conoscitori della situazione cecena e i più qualificati esperti di diritto internazionale per offrire all'ONU la massima collaborazione» ed «a aderire alla prossima manifestazione nazionale per sostenere questa proposta che mira a risolvere il conflitto russo-ceceno attribuendo all'ONU un ruolo di protagonista nel garantire l'avanzamento della situazione cecena verso la stabilità e la democrazia ed il ripristino delle condizioni di sicurezza in Russia». (fn)Questo il testo della risoluzione:RISOLUZIONEOggetto: invita il Sindaco ad assumere iniziative mirate alla risoluzione pacifica del conflitto russo-cecenoIL CONSIGLIO COMUNALE Considerato il gravissimo proliferare di vicende terroristiche e repressive che coinvolgono tragicamente il popolo ceceno e quello russo in un crescendo inaccettabile per la comunità democratica internazionale; considerato che occorre giungere ad una soluzione non violenta del conflitto russo-ceceno ricorrendo agli strumenti politici e diplomatici operanti nel quadro del diritto internazionale e dei principi affermati dalle Convenzioni internazionali per i diritti umani, civili e politici dei cittadini; riconoscendo l'opportunità del Piano di Pace presentato dal Ministro degli Affari Esteri della Repubblica Cecena d'Ichkeria, Ilyas Akhmadov, che propone che venga nominato un Rappresentante Speciale del Segretario Generale dell'ONU per la Cecenia e l'istituzione in Cecenia di un'amministrazione provvisoria delle Nazioni Unite sulla base del disarmo dell'insieme delle forze cecene e del ritiro di tutte le forze militari e dell'amministrazione civile russa affinché venga avviata una fase di transizione durante la quale l'ONU avrebbe l'incarico di amministrare il Paese e di coordinare la ricostruzione dell'ordine civile, politico ed infrastrutturaleADERISCEAll'Appello internazionale rivolto al Segretario Generale delle Nazioni Unite e ai Capi di Stato e di Governo dei paesi membri delle Nazioni Unite a sostegno del Piano di Pace per la soluzione non violenta della tragedia russo-cecena proposto dal Ministro degli Esteri Ceceno Ilyas AkhmadovINVITA IL SINDACO1) A sostenere il Piano di Pace e ad assumere le più opportune iniziative di approfondimento in ambito nazionale ed internazionale;2) a chiedere al Governo Italiano l'apertura presso il Ministero degli Affari Esteri di un Ufficio per il Piano di Pace in Cecenia, chiamando a collaborare i più profondi conoscitori della situazione cecena e i più qualificati esperti di diritto internazionale per offrire all'ONU la massima collaborazione;3) ad aderire alla prossima manifestazione nazionale finalizzata a sostenere questa proposta politica che mira a risolvere il conflitto russo-ceceno attribuendo all'ONU un ruolo di protagonista nel garantire l'avanzamento della situazione cecena verso la stabilità e la democrazia eD il ripristino delle condizioni di sicurezza in Russia.Raimondo PortanovaFirenze, 26 giugno 2003