Via alla ristrutturazione della scuola Marconi per oltre 4 milioni di euro. Dal prossimo anno scolastico gli alunni traslocano alla Guicciardini e alla Poliziano

Una ristrutturazione attenta alla bioarchitettura e alla ecosostenibilità. E' quella della scuola elementare e materna Marconi che prenderà il via in autunno e che oggi è stata presentata dagli assessori alla pubblica istruzione Daniela Lastri e ai lavori pubblici Paolo Coggiola e dalla presidente del Quartiere Stefania Collesei.La giunta comunale ha approvato il progetto esecutivo dei lavori indispensabili per gli adeguamenti alle nuove normative di sicurezza, di igiene e antincendio per un investimento complessivo di oltre 4.779.000 euro. "Questo progetto è una sorta di esperimento – spiega l'assessore Coggiola –: in città ci sono una trentina di edifici prefabbricati realizzati tra gli anni '60 e '70 e che adesso sono arrivati al termine della loro esistenza. Nella scuola Marconi possiamo testare un nuovo modo di intervenire: recuperare le strutture in acciaio che possono essere facilmente adeguate riducendo i costi, i tempi di intervento e quindi i disagi per i cittadini". L'intervento è stato sviluppato ponendo particolare attenzione alle nuove soluzioni proposte dalla bioarchitettura e dalla ecosostenibilità nelle costruzioni, sia per quanto riguarda la disposizione interna dei locali, sia nella scelta dei materiali, dei componenti, nelle dotazioni impiantistiche e via dicendo. "Questo aspetto è particolarmente significativo – aggiunge l'assessore Lastri – perché dà la possibilità ai bambini di stare in un ambiente accogliente e sicuro. Inoltre è l'occasione per gli alunni di acquisire una forte sensibilità sulle tematiche della sostenibilità: l'utilizzo delle nuove soluzioni si collega infatti con i progetti didattici ed educativi di formazione alla cittadinanza".La scuola elementare manterrà l'attuale ingresso principale attraverso il loggiato di accesso prospiciente a via Mayer. Le attività della scuola materna e della scuola elementare saranno separate: la prima verrà sistemata al piano terreno dell'edificio con ingresso indipendente su via Zobi. Alla scuola elementare saranno destinati i piani superiori (primo, secondo e terzo) con un nuovo ampio refettorio. La nuova organizzazione degli spazi consentirà anche di ampliare lo spazio dedicato alla scuola materna (da cinque a sei sezioni). E' prevista anche la sistemazione del giardino esterno e degli spazi per il gioco dei bambini. "Con questo intervento continua la politica dell'Amministrazione comunale a favore degli edifici scolastici – aggiunge l'assessore Lastri -. L'obiettivo è di terminare il programma di messa in sicurezza delle scuole entro il 2004".Ma vediamo in cosa consistono i lavori. L'intervento è stato suddiviso in due tranche. Il primo lotto, approvato ad aprile, prevede uno stanziamento di 2.060.777,87 euro che saranno utilizzati per la totale bonifica dall'amianto, per l'adeguamento sismico, per interventi volti al rispetto degli standard scolastici e per l'abbattimento delle barriere architettoniche (è previsto l'inserimento di due ascensori che servono tutta la struttura ed una nuova rampa per l'accesso dal marciapiede). E' in corso la gara di appalto per l'aggiudicazione dei lavori del primo lotto che dovrebbero iniziare in autunno.Il secondo lotto, approvato a metà giugno e presto in appalto, riguarda tutte le opere necessarie al completamento dell'intervento di ristrutturazione del complesso scolastico sia dal punto di vista impiantistico che edile con un attenzione particolare alla bioarchitettura, alla ecosostenibilità e al recupero delle risorse. L'investimento è di 2.718.617,57 euro. In dettaglio è previsto un sistema per il recupero delle acque piovane provenienti dai tetti. Queste saranno accumulate e riutilizzate per scarichi dei wc, per l'irrigazione e per altri utilizzi non potabili. Sempre in tema di risparmio delle risorse, l'impianto di riscaldamento è progettato in modo tale da poter produrre acqua calda sanitaria attraverso l'impiego di pannelli solari posti sul tetto della scuola. Inoltre è previsto il montaggio di nuova caldaia a condensazione per la riduzione dei consumi (circa il 30%) e delle emissioni inquinanti (12%). Particolare attenzione è stata poi dedicata all'inquinamento elettromagnetico. Pur trattandosi di valori molto bassi, l'impianto elettrico è stata progettato per contenere al massimo le emissioni elettromagnetiche anche attraverso l'adozione di soluzioni tecnologiche che offrono una migliore schermatura rispetto a quelle in plastica. Per quanto riguarda la riduzione dell'inquinamento luminoso e la migliore gestione degli impianti, sono stati utilizzati corpi illuminanti con alimentatore elettronico che garantiscono un consumo inferiore del 25% circa e una migliore resa luminosa. Rimanendo in tema di risparmio di energia, sul tetto della palestra saranno installati pannelli solari per la produzione dell'energia elettrica necessaria alla scuola.Ovviamente, per consentire lo svolgimento dei lavori, gli alunni della Marconi (5 sezioni di materna per 120 alunni e 12 sezioni di elementare con 255 alunni) dovranno traslocare. Il prossimo anno scolastico quindi 2003-2004 gli alunni saranno trasferiti in due scuole medie, la Guicciardini e la Poliziano. In dettaglio la scuola dell'infanzia e il 1° ciclo dell'elementare traslocheranno presso la Guicciardini in via Ramirez de Montalvo 1. Alunni e insegnanti saranno ospitati nelle aule del primo piano, più ampie rispetto a quelle della Marconi. Il 2° ciclo della scuola elementare sarà ospitato invece presso la media Poliziano in viale Morgagni dopo alcuni interventi di adeguamento. A tutti gli alunni che ne hanno fatto richiesta verrà garantito il servizio di trasporto gratuito con partenza da un unico punto di raccolta in prossimità della Marconi ancora da stabilire. "Nel mese di luglio invieremo una lettera alle famiglie – spiega l'assessore Lastri – con tutte le informazioni". La salita e la discesa per la Guicciardini è prevista nell'area antistante la scuola, che sarà oggetto di alcuni interventi di riordino. Sarà predisposta anche una tettoia per offrire riparo agli alunni che usufruiscono del servizio di pulmino. La salita e la discesa per la Poliziano è prevista lungo il viale Morgagni, lato scuola. Sarà garantito il servizio di refezione che, per entrambe le sedi, verrà effettuato dal centro cottura Don Minzoni a gestione diretta comunale. Continueranno anche i servizi pre e post scuola. I lavori dovrebbero concludersi entro settembre 2005. (mf)