Torna "Aiuto estate anziani". L'assessore Cioni: "Un servizio per combattere la solitudine e dare sostegno a chi resta in città"
Essere accompagnati in banca oppure dal medico, avere in aiuto per svolgere le attività della vita quotidiana, ricevere informazioni sugli orari dei negozi e delle farmacie o semplicemente avere qualcuno con cui scambiare una parola per rompere la solitudine. Questo e molto altro ancora è "Aiuto estate anziani", il pacchetto di servizi aggiuntivi predisposti dall'Amministrazione comunale per gli over 65 anni che nel periodo estivo restano in città. In concreto si tratta di un servizio di consulenza, informazioni, sostegno e interventi domiciliari destinati agli anziani in stato di bisogno e che si trovano da soli. "Con l'Aiuto estate anziani vogliamo prima di tutto combattere la solitudine in cui versano molti anziani fiorentini" spiega l'assessore alle politiche socio sanitarie Graziano Cioni che fornisce anche i dati di questa preoccupante realtà. A Firenze su 92.501 anziani 28.757 sono soli: 10.793 hanno tra i 65 e i 74 anni, 12.246 tra i 75 e gli 84 anni e 5.718 hanno invece più di 85 anni. "Se la solitudine è un problema durante l'anno, nel periodo estivo la situazione si aggrava ulteriormente. Per questo aggiunge l'assessore Cioni dal primo luglio incrementeremo i servizi dedicati agli anziani in modo da attenuare lo stato di solitudine e fornire un sostegno adeguato in caso di assenza di parenti o vicini di casa".Aiuto estate anziani, organizzato dall'assessorato alle politiche sociosanitarie con la collaborazione della Asl, dei Quartieri e delle associazioni di volontariato, sarà attivo dal 1° luglio al 7 settembre tutti i giorni feriali e festivi dalle 9 alle 19: basta telefonare ai numeri dedicati 055/2616424 e 055/2616425 per mettersi in contatto con gli operatori e attivare il servizio che può consistere nel fornire informazioni oppure nell'attivare veri e proprio interventi domiciliari. Si possono avere informazioni sugli orari delle farmacie, degli ambulatori o dei negozi oppure degli artigiani che eseguono riparazioni d'urgenza, e ancora sulle attività culturali e ricreative. Chi chiama può anche contare su operatori qualificati che offrono sostegno telefonico o attivano l'intervento a casa che può essere un aiuto per vestirsi e lavarsi, per fare la spesa, la preparazione dei pasti e l'eventuale consegna a domicilio, la pulizia della casa oppure semplicemente una persona che accompagna l'anziano a fare una passeggiata. Il servizio viene svolto presso il Centro Ascolto della Teleassistenza di via Palazzuolo 12 da dieci operatori del Comune con il supporto dei volontari. L'Amministrazione ha predisposto una campagna di informazione per far conoscere il servizio agli anziani: oltre a 200 gonfaloni sulle strade, saranno distribuiti volantini e attaccati manifesti nei centri anziani, nelle farmacie, le sedi dei quartieri, gli ambulatori e via dicendo.Nel 2002 sono state 262 le persone che si sono rivolte all'Aiuto estate anziani (attivo dal 1° luglio all'8 settembre) così suddivise: una persona con meno di 40 anni, 6 di età compresa tra 40 e 60 anni, 21 tra i 61 e i 70 anni, 80 tra i 71 e gli 80 anni, 98 tra gli 80 e i 90 anni, 39 tra i 91 e i 100 anni e due ultracentenari. Ben 87 sono state le richieste di compagnia, 70 per un aiuto domestico, 61 per assistenza alla persona. Sono state 33 le richieste di sostegno psicologico e 52 quelle di essere accompagnati presso ospedali, ambulatori, banca e via dicendo. Infine solo 18 hanno chiesto informazioni. In totale gli interventi sono stati 1.721 per 180 utenti. L'Associazione Voce Amica ha effettuato 1.653 telefonate di sostegno e compagnia.Oltre ai servizi per chi resta in città l'Amministrazione ha predisposto anche quest'anno le vacanze anziani. Si tratta di soggiorni di quindici giorni organizzati dai quartieri in località marine, montane e termali per anziani autosufficienti con un duplice obiettivo: far trascorrere agli over 65 un periodi di svago fuori città e offrire occasioni di aggregazione e socializzazione. I gruppi di 40-45 persone sono seguiti da accompagnatori e soggiornano in alberghi. La quota a carico dell'anziano viene calcolata in base al reddito (quattro le quote in base alle fasce di reddito, il residuo viene coperto dall'Amministrazione). In totale sono 2.395 gli anziani (quasi tutti autosufficienti) che partecipano alle Vacanze 2003 a fronte dei 2.198 dell'anno scorso. (mf)